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Spotify: sfruttalo al meglio per i tuoi contenuti social

Rendi più ricca e coinvolgente la tua strategia social puntando anche sulle conversazioni legate alla musica. Che siano degli evergreen del pop italiano e internazionale o dei brani freschi di release, la musica da sempre unisce. In tal senso, le piattaforme streaming più popolari per musica e podcast, in primis Spotify (ma lo stesso vale per Apple Music, Apple Podcasts, Deezer e altre) possono rappresentare uno strumento valido e semplice da usare sotto molto aspetti.

Portrait of a young confident smiling woman listening to music and holding a mobile phone

Spotify classifica dei brani più virali

Uno dei modi più semplici per creare engagement sui tuoi profili social? Lanciare quiz e sondaggi su Instagram o una bella challenge su TikTok. Gli spunti sono innumerevoli. Qualche settimana fa, ad esempio, la piattaforma svedese ha condiviso come ogni anno le proprie previsioni sui brani più virali/popolari a livello globale per l’estate 2025. Qualche titolo? L’elenco è davvero lungo. Da Ordinary di Alex Warren a NUEVAYoL di Bad Bunny, da Mystical Magical di Benson Boone a How Bad Do U Want Me di Lady Gaga, potrai ingaggiare i tuoi follower in mille modi, scegliendo il gancio giusto.

Potrai lanciare una challenge su TikTok – preferibilmente ad una community che ha già dimestichezza con le coreografie dance – per scegliere chi è il più bravo a imitare le iconiche backflips (capriole) di Benson Boone o la più cool nel replicare le spettacolari coreografie di Lady Gaga. In alternativa, potrai realizzare un reel o una story con l’elenco dei brani che più ti piacciono, chiedendo ai follower – tramite quiz o sondaggio – di votare il brano preferito.

Al di là delle previsioni legate ai brani più virali per l’estate 2025, Spotify pubblica ogni settimana le weekly charts aggiornate sui suoi profili social (prova a seguire @spotify su Threads). Le classifiche sono suddivise in base a due criteri: geografico (USA e Global) e a data di release (Debut e Top). Le charts di Spotify sono uno strumento prezioso, ad esempio, se sei a corto di idee sui brani da usare come sottofondo musicale per i tuoi post o su nuovi contenuti da realizzare proprio partendo da un brano musicale.

Come condividere un brano Spotify sui tuoi profili social

I pulsanti presenti su Spotify per linkare il brano prescelto (o un’intera playlist) sui tuoi profili social sono semplici e veloci da usare. Potrai farlo direttamente dall’app mobile o dal sito desktop di Spotify, copiando e incollando un link o con un codice Spotify. La procedura è semplice: vai al brano o alla playlist che desideri condividere e seleziona i 3 puntini accanto al tasto Play. Potrai scegliere tra due opzioni: Condividi brano o Incorpora traccia.

Con l’opzione Condividi brano potrai copia-incollare il link al brano sulla piattaforma social o di messaggistica istantanea da te scelta, mentre con Incorpora traccia otterrai un codice di incorporamento fornito da Spotify. Incolla il codice nel tuo sito web o blog, nel punto in cui desideri che appaia la playlist incorporata. L’utilità di funzionalità come quella appena descritta non è così scontata come pensi. Sempre più content creator – infatti – scelgono uno o più brani (o una playlist a tema) che fungono da colonna sonora – ad esempio – per un blog post o una newsletter.

Lavorando con i contenuti basati su scrittura lunga, ragionata e strutturata, infatti, si corre il rischio di annoiare il lettore con lunghi blocchi di testo, di essere troppo autoreferenziali o monotoni. Il break musicale, anche graficamente, spezza il blocco di testo rendendo la lettura più piacevole e ricca di spunti, sia per l’interpretazione del testo che per l’engagement (like e commenti).

London, UK – July 31, 2018: The buttons of the music streaming app Spotify, surrounded by Podcasts, Apple Music, Facebook and other apps on the screen of an iPhone.

Audiolibri su Spotify

Non solo musica. Tra i prodotti digitali più rilevanti presenti sulla celebre piattaforma streaming ci sono senza dubbio anche audiolibri e podcast. Iniziamo dagli audiolibri. Inizialmente lanciati in Italia come prodotto di nicchia, il mercato italiano degli audiolibri ha registrato negli ultimi anni una crescita continua ed incoraggiante. Un numero sempre maggiore di persone si sta avvicinando a questo formato di lettura – attraverso l’ascolto – trasversale nei generi trattati e nella modalità (per intero o con suddivisione in episodi).

Nel 2024, oltre 11 milioni di italiani hanno ascoltato audiolibri, con un aumento del 4% rispetto all’anno precedente. La rilevanza di questo dato è accompagnata poi dalla crescita del 22% rispetto al 2020. Se quindi sei già attivo su Instagram come #booklover, su TikTok con #BookTok o hai un blog/sito/newsletter dedicato al mondo dei libri, sfruttare anche gli audiolibri presenti sulle piattaforme streaming audio ti darà una marcia in più. Avrai molti più spunti: letture che in passato non avevi preso in considerazione, una voce narrante che ha catturato la tua attenzione, un classico della letteratura da rispolverare, titoli per bambini, ecc.

Anche per gli audiolibri su Spotify sono presenti i pulsanti di condivisione. Potrai così coinvolgere i tuoi follower nelle tue letture e scoperte in un mondo – quello degli audiolibri – da molti percepito ancora come nuovo e da trattare con un pizzico di diffidenza. Lancia delle conversazioni rilevanti per la tua community e otterrai con il tempo risultati utili in termini di engagement e anche di monetizzazione. Sui profili social di Spotify – ad esempio su Threads – troverai diversi post dedicati agli audiolibri meritevoli di considerazione, in base a numerosi criteri: nuove uscite del mese, stagionalità (estate, ecc.), tema specifico, ecc.

Tutti pazzi per i podcast

Un altro fenomeno degli ultimi anni, nel campo dell’editoria digitale, è rappresentato senza dubbio dai podcast. Questo prodotto audio, se ben fatto, accurato e coinvolgente, è in grado di unire in modo peculiare informazione ed intrattenimento. Si è affermato anche in Italia ed è spesso accessibile gratuitamente: sono sempre di più i singoli creator e le aziende che danno vita ad un proprio podcast personale o brandizzato. Su Spotify sono presenti più di 5 milioni di podcast, e la piattaforma diffonde periodicamente le classifiche aggiornate dei titoli più seguiti, anche in Italia.

Nel nostro Paese un utente su tre di Spotify nel 2024 ha ascoltato dei podcast, con una crescita del +40% rispetto al 2023: i video-podcast sono i più apprezzati. I generi più seguiti sono true crime, politica e attualità, ma sono in crescita anche sport, business & tecnologia. Usa i pulsanti di condivisione per arricchire i tuoi contenuti (blog post, newsletter, social post…) con episodi di podcast in linea con gli argomenti da te trattati. Offrirai ai tuoi follower ulteriori spunti per conversazioni autentiche e significative.

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