Tra i compleanni importanti che hanno caratterizzato il 2025 in ambito social, ce n’è uno che merita senza dubbio di essere ricordato: 10 anni di YouTube Music! YouTube Music è la piattaforma di streaming musicale creata – come è semplice intuire – proprio da YouTube. Un luogo pensato per ascoltare musica in modo semplice, personalizzato e visivo, con tutta la musica della piattaforma di proprietà di Google – canzoni ufficiali, video musicali, remix, cover, concerti dal vivo e altro – raccolta in un’unica app standalone, da scaricare sul proprio smartphone e da usare anche su pc e smart TV.

Cosa puoi fare su YouTube Music
Sono tante le caratteristiche peculiari che hanno contribuito al successo, negli anni, di YouTube Music. All’interno dell’app – partendo dalle caratteristiche di base – potrai cercare qualsiasi brano, artista o genere, anche solo scrivendo una parte del testo nella barra di ricerca. Puoi scegliere di guardare il video musicale o ascoltare solo l’audio, in base alle preferenze del momento o a necessità legate ad esempio al consumo dei dati. Ma non è tutto: potrai creare playlist per ogni occasione, scoprire nuovi brani ed artisti, ricevere suggerimenti personalizzati basati sui tuoi gusti.
Cosa lo rende speciale? Ad esempio, la varietà dei contenuti. Oltre alle hit ufficiali, infatti, qui troverai anche versioni live, mashup e cover che spesso non sono disponibili su altre piattaforme. Abbiamo già accennato, poi, alla personalizzazione: l’app impara cosa ti piace e ti propone musica adatta al tuo umore, al momento della giornata o alle tue abitudini di ascolto. L’integrazione audio-video, poi, è senza dubbio un plus, con la possibilità di passare dal video alla sola musica con un clic e viceversa.
YouTube Music free e a pagamento
Come per tante altre app che offrono servizi simili, anche per YouTube Music sono disponibili due versioni: free e a pagamento. Nella versione gratuita, la riproduzione della musica è interrotta da annunci pubblicitari. Non è prevista, inoltre, la riproduzione in background. Dunque, non puoi ascoltare la tua musica preferita con lo schermo del telefono spento o mentre utilizzi altre app: la riproduzione si interrompe. Non è possibile scaricare brani, album o playlist per l’ascolto offline, quindi senza connessione a internet. La qualità dell’audio è buona, ma inferiore rispetto alla versione a pagamento.
Sui dispositivi mobili, infine, potresti avere limitazioni sulla riproduzione on-demand, con la modalità casuale (shuffle) come unica opzione disponibile per alcuni album o playlist. Passando invece a YouTube Music Premium, invece, l’ascolto della musica è privo di interruzioni pubblicitarie. Sono previsti sia la riproduzione in background che l’ascolto offline, opzioni utili – ad esempio – in viaggio o in zone con scarsa connessione. L’abbonamento, poi, permette di avere l’audio in alta qualità, con un bitrate di 256 Kbps e, in aggiunta, la riproduzione on-demand è prevista in qualsiasi momento e senza limitazioni. Infine, la modalità solo audio, disattivando il video musicale, è utile per risparmiare dati o in caso di connessione debole.

Le novità 2025 di YouTube Music
Sono tante le novità introdotte negli ultimi mesi per rendere questa app ancora più accattivante e competitiva rispetto ad altri colossi dello streaming, su tutti Spotify. Su YouTube Music, si legge in un post sul blog ufficiale di YouTube, “gli appassionati hanno creato oltre 4 miliardi di playlist musicali, di cui 1,8 miliardi pubbliche, così puoi trovare la colonna sonora perfetta per ogni occasione”.
“Presto potrai anche condividere i tuoi commenti direttamente su album e playlist per continuare la conversazione sulla musica che ami”. Inoltre sono ora disponibili le playlist “taste match”, un nuovo modo per connettersi ad altri utenti attraverso gusti musicali condivisi e scoprire nuove canzoni. Queste playlist si aggiornano automaticamente ogni giorno in base ai gusti musicali di tutti i partecipanti.
Concerti e fandom
YouTube Music – spiga ancora il blog post – ospita un vastissimo catalogo musicale con oltre 300 milioni di brani: registrazioni ufficiali in studio, remix, esibizioni dal vivo e cover. Se ami i concerti, un’altra novità da non perdere sono gli annunci e le notifiche relativi alle esibizioni più vicine (geograficamente) ed imminenti dei tuoi artisti preferiti, in più punti su YouTube e YouTube Music, ad esempio mentre guardi gli Shorts o mentre esplori i canali ufficiali dei singoli artisti su YouTube.
Inoltre, la piattaforma sta aggiungendo notifiche aggiuntive per annunciare nuove uscite discografiche dei tuoi artisti preferiti, la disponibilità di nuovo merchandising o quando vengono aggiunte date di concerti ed altri eventi. Rimanendo in tema di fandom, la piattaforma ha introdotto nuovi badge per gli appassionati, offrendo ai fan più fedeli nuovi modi per mostrare la loro lealtà agli artisti del cuore.
Badge come “Primo a guardare” e “Ascoltatore principale” – si legge ancora sul blog ufficiale di YouTube – premiano i fan più accaniti, permettendo loro di mostrare la propria passione in modi nuovi, con altri in arrivo. Le “pietre miliari” dei video musicali mettono ora in evidenza quei video ufficiali degli artisti che si stanno avvicinando a traguardi importanti di visualizzazioni (100.000, 1 milione, o persino 1 miliardo di visualizzazioni), motivando gli utenti ad aiutare i loro artisti preferiti a raggiungere obiettivi sempre più importanti.
Differenze tra YouTube Music e Spotify
Se ami ascoltare la musica attraverso le app, ti starai probabilmente chiedendo quali sono le principali differenze tra YouTube Music e Spotify. Il più importante punto di forza di YouTube Music è l’integrazione con il vastissimo database di YouTube. Oltre alle registrazioni ufficiali in studio, qui puoi trovare una miriade di contenuti non ufficiali e amatoriali: remix, cover, esibizioni dal vivo, versioni rare e persino brani (cover fedeli all’originale o reinterpretazioni con un tocco più personale) caricati dagli utenti. Se un brano è presente su YouTube, è quasi certo che lo troverai anche su YouTube Music.
Spotify invece si concentra principalmente sulla musica ufficiale e professionale. Un altro punto di forza di Spotify, più recente negli anni, è l’ampio catalogo di podcast di successo. Se ascolti regolarmente podcast, Spotify offre un’esperienza più completa e dedicata. Gli utenti a pagamento di Spotify possono ora beneficiare dell’audio lossless, mentre da qualche settimana gli utenti free possono finalmente selezionare e riprodurre per intero (con qualche residua limitazione) i propri brani preferiti.
