Da un weekend a una vacanza lunga, negli ultimi anni sempre più persone usano l’aereo per spostarsi. Secondo la XIX Edizione del Fact Book 2025 del trasporto aereo europeo, l’osservatorio che approfondisce lo scenario europeo del trasporto aereo, realizzato dal centro Iccsai Transport and Sustainable Mobility dell’Università di Bergamo, nell’ultimo anno il trasporto aereo europeo ha recuperato i livelli di traffico pre-Covid. In questa ripresa l’Italia è tornata a essere protagonista, con una crescita annuale dell’11%.
Così, diversi aeroporti italiani hanno iniziato a migliorare le strategie di promozione sui social media. Rispetto a un sito internet, un contenuto su Facebook o su Instagram consente di emozionare e di raccontare il proprio brand senza appesantire l’intera esperienza online.
Uno dei tratti comuni delle campagne social degli aeroporti riguarda l’assenza degli influencer. Poi, il coinvolgimento delle compagnie aree, proprio perché con i loro aerei trasportano le persone verso le destinazioni.
Buona parte degli aeroporti condivide contenuti su Facebook e su Instagram per coinvolgere il pubblico che ama viaggiare o scoprire delle curiosità, mentre l’aeroporto Marconi di Bologna e Adr (Aeroporti di Roma, società che gestisce l’aeroporto di Fiumicino e di Ciampino) condivide video su YouTube per raccontare il proprio brand anche a chi vuole andare oltre l’intrattenimento.

Dalla Toscana alla Costa Smeralda: l’aeroporto oltre l’attesa per i voli
Un aeroporto non è solo un luogo di attesa, ma può essere anche uno spazio in cui si entra in contatto con le tradizioni e i sapori di una città. Toscana Aeroporti, società nata nel 2015 dalla fusione di AdF (Aeroporto di Firenze S.p.A., società di gestione dello scalo A. Vespucci di Firenze) e SAT (Società Aeroporto Toscano S.p.A., società di gestione dello scalo G. Galilei di Pisa), dà spazio a entrambe le stazioni aeroportuali mantenendo distinti i due canali social degli aeroporti. Ciò che contraddistingue la qualità dei contenuti di Toscana Aeroporti è la valorizzazione del patrimonio locale. Firenze e Pisa sono infatti due città che attirano turisti e persone che viaggiano per affari e che sono anche solo di passaggio.
Sulla stessa linea si è mosso l’aeroporto Olbia Costa Smeralda che in estate accoglie turisti non solo dall’Italia ma da tutto il mondo per passare una vacanza in Sardegna. Come nel caso di Toscana Aeroporti, anche Olbia Costa Smeralda realizza contenuti che enfatizzano le tradizioni locali ma che tengono conto della vocazione nazionale e internazionale dell’aeroporto. I canali più sfruttati sono Facebook e Instagram.
Gli aeroporti tra empatia e promozione delle buone pratiche
Come dimostrano i casi della Toscana e di Olbia Costa Smeralda, un aeroporto può offrire altre esperienze rispetto al volo. Ebbene, per potenziare il rapporto con i turisti abituali e conquistare le preferenze di nuovi clienti, alcuni aeroporti hanno lanciato contenuti simpatici e campagne di sensibilizzazione. Milan Airports, che comprende l’aeroporto di Malpensa e di Linate, sul proprio account Instagram è solita comunicare curiosità legate ai due aeroporti come l’apertura delle boutique di Dior e di Louis Vuitton in una delle zone più frequentate del Terminal 1 dell’aeroporto di Malpensa o una foto ricordo del Disco Party al Gate di imbarco dell’aeroporto di Linate con la musica di Stefano Fisico. A volte i social media manager intervistano i passeggeri chiedendo il viaggio che ricordano con più affetto o condividono foto di persone che attendono il proprio volo o che si dirigono verso il gate.
Restando in Lombardia, anche l’aeroporto Orio al Serio a Bergamo condivide contenuti curiosi e sulla struttura, ma, rispetto a Milano Airports, ha dato spazio anche al rispetto dell’ambiente. Lo scorso 13 giugno l’aeroporto di Bergamo ha lanciato Shot & Recycle, un concorso che ha premiato i passeggeri e il loro impegno per la sostenibilità. Per partecipare al concorso è stato chiesto ai passeggeri di riciclare una bottiglietta di plastica nelle apposite macchine presenti in aeroporto e scattare una foto. L’iniziativa non si è fermata al punto di raccolta, tanto che per essere premiati occorreva scattare una foto e pubblicarla su un profilo social pubblico, taggando @milanbergamoairport su Instagram.
L’aeroporto di Catania, con la sua social media strategy, parla del proprio brand sia informando il pubblico sulle nuove iniziative (una su tutte il volo diretto a New York per tutta l’estate), sia condividendo le campagne alle quali ha preso parte (F-air). Ciò che rende l’aeroporto di successo sui social è la valorizzazione della strategia, tanto che di recente l’aeroporto ha pubblicato l’annuncio della mostra “Gli Egizi al Museo della Cattedrale di Ragusa” con la foto di una statua proprio del periodo egizio in uno dei corridoi. La strategia si è dimostrata vincente, dato che su Instagram conta 17.200 follower.
Bologna e Roma scommettono sui video
Se buona parte degli aeroporti italiani ha puntato perlopiù su Facebook e Instagram, l’aeroporto di Guglielmo Marconi di Bologna e si è allargato a YouTube, con la condivisione di video legati alle novità e ai risultati ottenuti nel tempo. Uno degli ultimi video riguarda le interviste al presidente, Enrico Paticchini, per l’anniversario dei dieci anni in Borsa. Nella pagina dei video si trovano anche contenuti dedicati alle professioni dell’aeroporto. Su YouTube è possibile avere successo anche con video di intrattenimento, e quest’anno l’aeroporto ha lanciato la serie Vola con il cuore, un ciclo di appuntamenti per raccontare come l’aeroporto sia un attore attivo nel sostenere persone, progetti, organizzazioni e talenti del territorio. Ad oggi hanno prestato il proprio volto Silvana Fusari, Responsabile Relazioni Esterne e Business Development Manager di PMG ITALIA e Patrizio Roversi, conduttore televisivo. Silvana Fusari ha parlato delle proiezioni cinematografiche della Fondazione Cineteca di Bologna che ogni estate si svolgono in Piazza Maggiore a Bologna, del supporto dell’aeroporto nell’accompagnamento a chi ha disabilità – permanenti e temporanee – e del lavoro dei volontari. Patrizio Roversi ha raccontato il suo legame speciale con Bologna e con l’aeroporto di Bologna, punto di partenza (e di ritorno) di tanti viaggi.
Anche Adr, società che raggruppa gli aeroporti romani di Fiumicino e di Ciampino, è solita condividere contenuti sulla piattaforma ma, rispetto a Bologna, ha adottato una strategia che prevede meno contenuti di intrattenimento. Infatti da un anno sul canale YouTube si possono trovare i video di Elevate, programma di sviluppo e formazione Esg (enviornment, social, governament, ambiente, società e ambiente) dell’aeroporto di Roma in cui intervengono dirigenti e docenti.
Immagine del profilo foto credit account Instagram @milanbergamoairport
