Content creator, influencer e ora attore, Kiro Ebra rappresenta una delle voci più autentiche della nuova generazione digitale italiana.
Noi di Influenxer abbiamo avuto l’occasione e il piacere di intervistarlo: conosciuto per la sua creatività e la sua capacità di raccontarsi con ironia e autenticità, il giovane creator sta vivendo un momento di svolta nella sua carriera, e debutta ora come attore nella seconda stagione di Maxton Hall – Il mondo tra di noi, la serie di Prime Video che ha conquistato il pubblico europeo e che torna dal 7 novembre a livello globale.

Chi è Kiro Ebra
Classe 2004, romano d’origine ma con un’anima internazionale, Kiro Ebra fin da giovanissimo si è avvicinato al mondo dei social con curiosità e creatività, costruendo nel tempo una community affezionata grazie al suo modo diretto e autentico di comunicare. Sui suoi profili racconta la quotidianità con ironia, spontaneità e una forte attenzione alle emozioni, qualità che lo hanno reso riconoscibile in un panorama spesso omologato.
Parallelamente al percorso online, Kiro ha coltivato la passione per la recitazione, studiando e lavorando per affinare le proprie capacità espressive. Il debutto in Maxton Hall – Il mondo tra di noi segna per lui il passaggio da creator a interprete, aprendo la strada a una nuova fase professionale. Tra entusiasmo e disciplina, Kiro affronta ogni progetto con la stessa energia che lo ha fatto conoscere al pubblico digitale: quella di chi crede davvero che ogni sfida sia un’occasione per crescere.
Un’occasione inaspettata diventata un traguardo
La storia di Kiro con Maxton Hall inizia quasi per caso, in modo del tutto inaspettato.
Un giorno la mia agenzia mi ha comunicato che c’era questa possibilità di partecipare a Maxton Hall, e da lì è iniziato tutto. Ricordo ancora la sensazione di incredulità: mi ero appena svegliato e continuavo a chiedermi se fosse reale o un bellissimo sogno.
Da quella chiamata è iniziato un percorso nuovo, pieno di entusiasmo e scoperta. Sul set, Kiro ha deciso di affrontare ogni giorno con la curiosità di chi sa di trovarsi davanti a un’esperienza irripetibile. Dietro l’emozione di un debutto importante si percepisce la voglia di crescere, di osservare e di imparare, come se ogni scena fosse una lezione diversa.
Non avrei mai immaginato che il mio primo ruolo potesse essere in una produzione internazionale e proprio per questo ho cercato di vivermi ogni attimo sul set con entusiasmo e curiosità, cercando di imparare il più possibile.

Tra creatività digitale e interpretazione
Se i social sono stati la sua prima “palestra creativa”, la recitazione rappresenta per Kiro un’evoluzione naturale del suo modo di esprimersi. La sua crescita artistica, infatti, non è una rottura con il passato, ma una trasformazione. Kiro non rinnega il mondo digitale da cui proviene, anzi: lo considera una base preziosa per restare vicino alle persone, anche quando il contesto cambia.
Penso che le due cose si completino: il lato da creator mi aiuta a restare spontaneo e vicino alle persone, mentre quello da attore mi permette di esplorare emozioni e mondi completamente nuovi.
Questa fusione tra immediatezza e introspezione lo rende un interprete contemporaneo, capace di portare la leggerezza dei social in un linguaggio più profondo e cinematografico.
Le sfide linguistiche e di doppiaggio
Tra le particolarità del suo debutto, c’è un dettaglio che racconta molto del suo carattere: ha recitato interamente in tedesco, una lingua che non aveva mai studiato prima.
Ho studiato diverse lingue, ma non il tedesco, quindi ho dovuto imparare a memoria le mie battute. È stata una piccola sfida, ma anche molto divertente. Alla fine l’ho presa come un gioco, un modo per mettermi alla prova e capire che, con un po’ di impegno, si può fare tutto.
Imparare un copione in una lingua completamente nuova significa non solo memorizzare parole, ma entrare in una mentalità diversa, abbracciare suoni e ritmi lontani dalle proprie abitudini.
Ma la sua prima esperienza sul set non si è conclusa con la fine delle riprese: Kiro ha voluto completare il percorso prestando la sua voce anche alla versione italiana del personaggio, un’esperienza che lo ha aiutato a comprendere quanto la voce possa amplificare l’intensità di un personaggio e quanto ogni sfumatura sonora possa cambiare la percezione di una scena.
Nel doppiaggio ho rivissuto tutte le emozioni del set, ma con una consapevolezza diversa, più “esterna”. È stato bellissimo potermi reinterpretare.

La magia della première a Berlino
Il 18 ottobre, a Berlino, Kiro è salito sul palco della première globale di Maxton Hall accanto al cast internazionale.
Una sensazione incredibile, quasi surreale. […] vedere per la prima volta il risultato del nostro lavoro sul grande schermo è stato un momento che non dimenticherò mai.
Un traguardo che segna non solo l’inizio della sua carriera da attore, ma anche la conferma di un percorso costruito con impegno e autenticità.
Tra presente e futuro
Con un piede nel mondo dei social e uno nel cinema, Kiro guarda avanti con determinazione.
Sicuramente continuerò a portare avanti entrambi i percorsi. I social restano una parte importante della mia vita, ma la recitazione è un mondo nel quale mi piacerebbe crescere sempre di più. Sto continuando a studiare e a prepararmi per nuove sfide, spero di poter tornare presto sul set e di mettermi di nuovo alla prova.
È la sintesi perfetta del suo approccio alla vita: costruire, sperimentare, non smettere mai di imparare. Il suo percorso è la prova che la creatività non ha confini e che anche da un contenuto online può nascere una carriera piena di possibilità.
