Sebbene non sia popolare come il calcio, la pallacanestro negli ultimi anni sta attirando diversi appassionati. Secondo l’ultimo rapporto della Lba (Lega Basket Serie A, pallacanestro maschile), nel girone di ritorno si sono registrate una media di 3.964 spettatori a partita, con una percentuale di riempimento del 75% e un incasso totale della stagione regolare di 14.102.640 euro. Come per tutti gli sport, anche per la pallacanestro i social media sono utili sia alle singole squadre sia alla Federazione. Grazie a Facebook, Instagram e TikTok i tifosi possono guardare le mosse dei propri giocatori, restare aggiornati sui risultati delle partite e rivivere momenti di vittorie del passato.

I numeri della Coppa Italia
Un esempio del successo social del campionato di serie A è la finale di Coppa Italia, giocata a febbraio tra Aquila Trento e Olimpia Milano e vinta da Trento. Rispetto alla scorsa edizione, quest’anno gli appassionati della palla a spicchi hanno avuto la possibilità di guardare la diretta prepartita su YouTube condotta da Paolo Citrini con approfondimenti, curiosità e interviste agli ospiti a pochi minuti dall’inizio della partita. Anche altri eventi antecedenti la partita hanno riscosso successo: in primis il reel di lancio della competizione in collaborazione con DAZN dell’ex cestista e influencer Valentina Vignali (926.000 visualizzazioni) e lo scambio di maglie tra l’ala della Trapani Shark, Amar Alibegovic, e la stella della Juventus Women, Alisha Lehmann (694.000 visualizzazioni). Nel corso dell’incontro sono state prodotte 4 live che hanno generato quasi 2.000 visualizzazioni, mentre il video del taglio di capelli del capitano della Dolomiti Energia Trentino, Toto Forray, per festeggiare il trionfo nella Frecciarossa Final Eight 2025, ha ottenuto ben 628.000 visualizzazioni.
Quest’anno la madrina della Coppa Italia è stata la modella e influencer di origine kosovara Marigona Dragusha, detta Gona, e i contenuti con il suo tag hanno generato più di un milione di visualizzazioni, ottenute anche con il reel per la fase di premiazione con Giusy Meloni, volto di DAZN. Importante è stato anche l’apporto delle 6 community di basket coinvolte da LBA, che hanno realizzato 169 contenuti, totalizzando 10.095.724 visualizzazioni e supportando la LBA nell’amplificare l’audience con nuovi spettatori. Lo stesso discorso vale anche per il coinvolgimento di influencer e celebrity, con la presenza di 66 ospiti nelle varie giornate, che hanno contribuito con 661 contenuti per un totale di 36.478.566 visualizzazioni.
La campagna social della Frecciarossa Final Eight 2025 ha abbracciato anche le squadre di calcio come la Juventus FC (generando oltre 2 milioni di visualizzazioni) e il Torino FC (712.000 visualizzazioni), con le mascotte Bugs Bunny e Titti, in collaborazione con Warner Bros. Italy (oltre 100.000 visualizzazioni).
Anche le attività offline hanno contributo al successo della finale sui social. Grazie al contributo del Ministro per lo Sport e i Giovani, LBA ha dedicato uno spazio nel Foyer dell’Inalpi Arena per la diffusione di una serie di attività extra-campo come la promozione della Carta Giovani Nazionale, la piattaforma Giovani2030 e altre iniziative di formazione per i ragazzi delle Scuole del Piemonte. Tra queste, il talk di Andrea De Beni e i vari contenuti prodotti con la collaborazione di Giacomo Galanda – membro del Team Illumina di Sport e Salute – hanno generato oltre 90.000 visualizzazioni.
L’impegno dei club
Oltre alla Federazione, anche le singole squadre si sono organizzate per promuovere il proprio brand sui social-media e, in quest’ultimo campionato, il Digital Project of the Year – riconoscimento per chi si è distinto nell’innovazione – è stato conquistato dalla Dolomiti Energia Trentino, che ha superato Napoli Basket e Pallacanestro Trieste, rispettivamente al secondo e terzo posto. Questo premio è stato selezionato da LBA e dall’Advisor Infront Italy.
“Il giocatore come Content Creator – un asset per il Club”, è il progetto presentato dall’Aquila Basket, che ha consentito all’Aquila Basket di vincere il premio e si basa sull’integrazione dei propri atleti all’interno della comunità trentina, instaurando un legame profondo con i tifosi e i partner in una miscela perfetta tra sport, cultura e solidarietà, che mai come quest’anno è riuscita a fare centro. La Dolomiti Energia ha saputo valorizzare la spontaneità dei propri giocatori trasformandoli in veri e propri creator. Andrea Pecchia, guardia-ala dell’Aquila Basket, è stato il testimonial della pubblicità dei completi da ciclista con i colori e le grafiche che richiamano alla squadra di pallacanestro che si possono acquistare online o all’Aquila Store. Il completo è stato pubblicizzato con un video su Instagram con il giocatore che pedala lungo delle strade circondate dalle montagne.
Medaglia d’argento per il Napoli Basket, la cui proposta grafica ha spiccato per originalità, perseveranza ed estro, in particolare per quanto riguarda il contenuto sul Matchday, tanto che nel corso dell’ultima stagione sui social media i tifosi partenopei hanno potuto vedere le foto (dai riscaldamenti fino alle azioni), leggere il quintetto base prima delle partite e leggere i risultati in tempo reale.
Terzo gradino del podio per la Pallacanestro Trieste, che, durante tutta la stagione 2024/25, ha sempre posto grande attenzione alla qualità e, soprattutto, alla coerenza grafica, con uno stile accattivante e lineare e ottenendo ottimi risultati di reach sulle piattaforme social. Grande successo hanno ottenuto le foto degli allenamenti, i video della squadra in trasferta e i video dei giocatori fuori dal campo.
Identità e valori sani: la pallacanestro di serie A tra presente e futuro
Dunque le strategie di comunicazione dei club non hanno messo in rilievo solo ciò che è uscito dal campo (i risultati e i giocatori), ma hanno tenuto conto anche del rapporto con la comunità locale e con gli appassionati dei pallacanestro. Guardando gli account social della Federazione emerge che per rafforzare il legame con gli utenti social occorre puntare anche sul senso di identità. La Lega Basket Serie A (Lba), nel 2024 ha lanciato il format “Basketball & Conversations” in cui Gianluca Basile – l’ex cestista già vincitore della Medaglia d’argento alle Olimpiadi di Atene nel 2004 – intervista allenatori, giocatori e dirigenti che hanno scritto pagine memorabili della nostra pallacanestro o che si sono distinti fuori dall’Italia. Basketball & Conversations è disponibile sull’app, sul sito e su Youtube (sui canali social momenti salienti) è giunto alla seconda edizione e nell’ultimo episodio Il Baso ha intervistato Marco Belinelli, campione Nba con i San Antonio Spurs nel 2013-2014 e oggi capitano della Virtus Bologna.
Sempre Lba ha lanciato anche il canale Youtube “A Better Basketball” per promuovere un approccio virtuoso alla pallacanestro, con contenuti di breve e lunga durata rivolti ai giocatori più giovani e ai loro allenatori con più argomenti: alimentazione corretta, valore dello studio e la gestione del tempo.
Immagine del profilo foto credit account Instagram @dazn_it e @valentinavignali