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Come registrare bene un podcast

I podcast continuano ad avere un vero e proprio boom in Italia. Dopo gli ottimi numeri registrati nel 2020 e nel 2021, anche il 2022 si sta confermando un anno d’oro per questo medium digitale. In attesa dei dati definitivi sul 2022, è sufficiente ricordare che le persone che in Italia, lo scorso anno, hanno ascoltato almeno un podcast sono 14,5 milioni. A metà di quest’anno, invece, gli ascoltatori erano già 13 milioni e inoltre più della metà ascolta i podcast con regolarità.

Decine di artisti e professionisti già apprezzati dal grande pubblico – dai tiktoker ai giornalisti, fino ai docenti universitari – negli ultimi anni sono diventati anche dei podcaster. Se anche tu hai imparato ad apprezzare questo strumento e pensi che possa aggiungere valore alla tua attività o, più semplicemente, hai qualcosa da raccontare ai tuoi follower, ecco di cosa avrai bisogno.

Strumenti per podcast: cosa serve

Per creare un prodotto audio di buona qualità non è necessario spendere delle cifre folli. Sia nei negozi fisici che online sono infatti disponibili apparecchiature a prezzi accessibili che ti consentiranno di registrare in autonomia, anche a casa tua, ottenendo ottimi risultati. Oltre a un computer non troppo datato, dovrai procurarti: un microfono; un pannello per trattamento acustico; un paio di cuffie. I microfoni tra cui scegliere si distinguono in due categorie: dinamici e a condensatore.

Per i podcast gli esperti consigliano di scegliere un microfono a condensatore. Prediligi un modello da fissare con un supporto da tavolo e che ti consenta di ospitare una o più persone durante la registrazione. Inoltre, cerca un prodotto che si colleghi direttamente al pc attraverso una porta usb. Questo renderà tutto più semplice. Anche se non strettamente necessario per la registrazione, gli esperti suggeriscono di aggiungere all’attrezzatura per podcast anche un pannello per il trattamento acustico.

Questo pannello, da sistemare in abbinamento al microfono, ti consentirà di migliorare la qualità della registrazione, riducendo le rifrazioni del suono. Le cuffie, infine, non devono avere caratteristiche particolari: l’importante è che non siano troppo “aperte”. Quindi, per fare un esempio concreto, non vanno bene quelle per dj da discoteca. Le cuffie per podcast devono avere i padiglioni auricolari “chiusi” esternamente, in modo da evitare fastidiosi feedback audio. Evita comunque di adoperare gli auricolari che usi abitualmente con lo smartphone.

due ragazze mentre registrano un podcast

Dove registrare un podcast

Uno degli aspetti da prendere in considerazione è il luogo dove registrare il podcast. Se registri a casa, ad esempio, è importante essere circondati da superfici morbide. In questo modo, mentre parli, il suono non “sbatte” come sbatterebbe sul legno o sulle pareti, ma viene assorbito. Il suono è come l’acqua: occorrono materiali che lo assorbano anziché rifletterlo.

Dunque, puoi anche chiuderti in bagno per registrare. Ma devi prima coprire le pareti con coperte, asciugamani o tappeti e ricordarti di tappare anche la parte superiore a circa un metro di altezza sopra la testa. L’ideale, dunque, è uno spazio piccolo e “morbido”. L’importanza dell’utilizzo delle cuffie verrà fuori anche in questa fase. Le cuffie, infatti, sono un po’ come il mirino della macchina fotografica. Quello che entra dal microfono è diverso da quello che sentiamo. Per evitare danni, basta un test di pochi minuti.

Registra un minuto di parlato nella stanza che userai per il podcast. Poi riascoltati in cuffia. Se la tua voce suona come in una chiesa o in un capannone vuoto, dovrai subito cambiare stanza e rifare il test. Ecco un trucchetto da esperti: se nel tuo “studio di registrazione” (ad esempio la tua camera da letto) ci sono armadi che contengono oggetti morbidi, tienili aperti mentre registri. Puoi ottenere un risultato simile aggiungendo tende alle finestre, cuscini, coperte, tappeti e divani. Sistemato il riverbero, potrai registrare.

I migliori software per registrare un podcast

Dopo aver comprato gli strumenti necessari e aver individuato la stanza/ufficio più adatta, dovrai passare alla parte software. Per poter realizzare un podcast, infatti, è necessario un programma per registrare file audio. Oltre alla registrazione, un buon software consentirà di effettuare l’editing, fase in cui pulire la registrazione da rumori, pause ed errori.

Audacity e AVS Audio Editor

Esistono diversi programmi sul mercato, molti dei quali sono gratuiti e semplici da usare. Tra questi, uno dei più utilizzati dai podcaster è Audacity, disponibile sia per Windows che per Mac. Audacity ti consentirà di esportare il file con il podcast in Mp3. Un altro software semplice da usare è AVS Audio Editor.

GarageBand

Infine, per chi utilizza il Mac c’è GarageBand, il software nativo di Apple nato per chi fa musica, ma perfetto anche per registrare solo la voce. Include una library con diversi effetti audio, utili per dare al tuo contenuto audio un taglio più professionale.

Come registrare un podcast a distanza

Il podcast può essere realizzato sotto forma di monologo: quindi, sei solo tu a parlare. Oppure può trattarsi di un’intervista o di una trasmissione i cui conduttori/ospiti possono essere tutti presenti fisicamente nello stesso luogo o registrare a distanza (ad esempio tu a Roma e l’altra persona a Milano). In quest’ultimo caso, la soluzione più semplice è utilizzare programmi come Skype o Google Meet. In alternativa, puoi ricorrere a piattaforme di podcasting progettate per la registrazione da remoto, come Riverside.

In questi casi, comunque, la qualità della registrazione risentirà di alcuni fattori, come il traffico sulla rete quando chiami qualcuno o la connessione che cade su piattaforme come Skype. Gli esperti suggeriscono di programmare l’intervista in anticipo. L’intervistato registrerà la propria traccia audio (con le risposte alle domande che gli avrai fornito) e successivamente tu provvederai, in fase di editing, a unire e modificare i file.

Una ragazza in camera ascolta la musica in cuffia in camera

Come pubblicare un podcast su Spotify

Spotify è tra le migliori piattaforme su cui pubblicare un podcast. Devi andare su Spotify for Podcaster, accedere con il tuo account o crearne uno nuovo, cliccare sul pulsante verde con la scritta Get started, accettare i termini di servizio e incollare il feed RSS del podcast da pubblicare. Potrai ottenere il feed RSS attraverso vari siti web, ad esempio RSS Podcasting. Una volta effettuati questi passaggi, non ti resterà che aspettare. Spotify non ti avviserà in merito all’approvazione del podcast, quindi dovrai essere tu a controllare. In genere, se non ci sono violazioni dei termini di servizio, dopo un paio di giorni il tuo podcast verrà approvato.

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