Il nome di Blue Phelix è divenuto celebre nel 2020, quando il giovane cantante prende parte a X Factor. Figura complessa e versatile, Blue Phelix – nome d’arte di Francesco Franco – nasce a Bari, nel 1999.
Chi è Blue Phelix
A quattro anni si trasferisce a Livorno, altra città di mare, ma non in grado di colmare la lacuna lasciata nel cuore del piccolo Francesco. Che, infatti, ritorna nella terra d’origine ogni volta che può. Il legame con la Puglia, con i suoi colori e le atmosfere tipiche, è infatti molto radicato. E Francesco vi ritorna ogni volta che è possibile per passare le vacanze con la sua famiglia, quella stessa famiglia che lo ha sempre sostenuto in tutte le sue scelte.
A Livorno trascorre quindi tutta l’infanzia e l’adolescenza, frequentando le scuole e avvicinandosi alla musica e iniziando a calcare i primi palchi. Il primo successo si registra infatti nel 2011. Quando l’artista emergente è appena dodicenne e si esibisce e vince al concorso canoro I sogni Son Desideri. Questo primo successo lo porta poi a presentarsi alle selezioni di Ti Lascio Una Canzone 6. Il programma di Rai Uno che aveva come protagonista la musica italiana e internazionale dagli anni ’50 al 2000.
La prima esperienza importante: Ti Lascio una Canzone 6
Nel 2012 la Rai trasmette la sesta edizione del talent show Ti Lascio Una Canzone. Lo show vedeva protagonisti ragazzi di età compresa tra i dieci e i sedici anni che si esibivano interpretando i più significativi brani nazionali e internazionali. A partire dagli Anni Cinquanta fino al Duemila. Per quanto riguarda il format, la sesta edizione non differiva molto dalle precedenti. Ma i followers e fan di Blue Phelix sanno bene che invece una differenza c’era, ossia proprio la presenza del giovane Francesco Franco che, non ancora quattordicenne, venne selezionato per far parte della Boy Band FAME.
Il nome del gruppo è stato sicuramente di buon auspicio per Blue Phelix. Fame in inglese significa infatti famoso, ma in realtà la scelta del nome deriva dalle iniziali dei nomi dei quattro componenti. F sta infatti per Francesco (il nostro Blue Phelix), A è l’iniziale del secondo componente, ossia Alessio Parisi, mentre la M e la E sono rispettivamente le iniziali di Michael Zappitelli e di Edoardo Sodano. I quattro giovani cantanti hanno ottenuto un discreto successo durante lo show televisivo e hanno inciso insieme anche un singolo, Live Your Life. Per inciso, oltre a Francesco-Blue Phelix, anche Alessio e Michael hanno proseguito con la carriera da musicisti, partecipando a diversi concorsi musicali e talent show.
Ma torniamo a Blue Phelix. Antonella Clerici, che conduceva allora Ti Lascio Una Canzone, ricorda bene il talento del giovanissimo Francesco all’epoca della partecipazione allo show. E infatti, ha diverse volte rivolto commenti lodevoli alle sue interpretazioni durante il talent show X Factor. Ne ha ricordato la grande personalità, ben riconoscibile già a quattordici anni. Crescendo, questa personalità si è sviluppata fino a portare il giovane a fare delle scelte ben precise e molto coraggiose.
E va sottolineato che, oltre alla partecipazione a Ti Lascio Una Canzone 6, il giovane artista si è esibito anche in un altro talent. Si tratta di My Camp Rock 2, trasmesso su Disney Channel. Dopo alcune selezioni, Francesco arriva in finale con una bellissima interpretazione di Can’t Back Down di Demi Lovato, classificandosi terzo.
Dall’Italia all’Inghilterra
Completati gli studi, come molti giovani artisti anche Francesco Franco comprende che per poter sviluppare al meglio il proprio talento ha bisogno di trasferirsi in un ambiente più stimolante. E sceglie Londra. Questa città, infatti, offre tantissime possibilità di concentrarsi sulla musica e di incontrare musicisti più o meno affermati. Da sempre, infatti, la capitale del Regno Unito rappresenta un punto di riferimento per quegli artisti che sono alla ricerca di sonorità nuove. Permettendo di trovare ispirazioni musicali personali, innovative e, soprattutto, di tendenza.
Londra è inoltre la grande metropoli in cui la diversità è sempre stata accettata. Dal fenomeno dei Punk degli anni Ottanta ad oggi non è cambiato molto e infatti proprio a Londra Francesco si sente libero di mostrarsi per quello che è. Un artista senza necessità di distinzione di sesso, in cui il termine gender fluid è comunemente utilizzato da tutte quelle persone che non vogliono riconoscersi staticamente in un unico genere sessuale. Lo stesso Francesco dichiara, alla presentazione di X Factor, che Livorno gli stava stretta perché era una cittadina in cui le persone tendono a giudicare come ti vesti e non chi sei. Ma a pensarci bene, i vestiti sono solo dei pezzi di stoffa, e non hanno un’identità di genere. Ognuno dovrebbe sentirsi libero di indossare quello che vuole senza per questo venire giudicato.
Sempre a Londra Francesco assume il suo nome d’arte, Blue Phelix. Un nome che al di là della musicalità evidenzia ancora una volta un’associazione di opposti che possono tuttavia coesistere. Proprio come Francesco sente in sé l’esistenza di una componente maschile e una femminile, allo stesso tempo sente espressioni di malinconia e felicità.
Il termine Blue, infatti, indica in inglese quello stato di malinconia che è tanto amato dai musicisti. Che spesso fanno uso delle celebri blue notes per la realizzazione di brani che toccano le corde profonde di uno stato d’animo in bilico tra tristezza e riflessione. E d’altro canto lo stesso genere musicale Blues nasce proprio dalla presenza di una serie di note e armonie triste e malinconiche.
Con la scelta del proprio nome d’arte, quindi, Francesco evidenzia la sua affermazione di contrasti che coesistono senza alcuna difficoltà. Si propone come artista quanto mai maturo non solo per gli studi musicali condotti, ma anche per le scelte di vita condotte.
Pianoforte, chitarra e voce
Quando si parla di Blue Phelix ci si riferisce soprattutto alla sua partecipazione a X Factor, ma meno frequentemente alla sua formazione di musicista completo. Se, infatti, Francesco ha iniziato a calcare i palchi come cantante a dieci anni, non bisogna tuttavia pensare che la voce sia il suo unico dono musicale. Brillante, intelligente e attento alle proprie esigenze musicali, il giovane artista ha intrapreso anche studi specifici di pianoforte e chitarra. Due strumenti che permettono di accompagnarsi durante la stesura di testi nonché di comprendere al meglio la musica, nella sua bellezza e complessità sonora e armonica.
Per quanto riguarda le scelte musicali va sottolineato che Blue Phelix è appassionato dei grandi cantautori americani e che adora Lana Del Rey. Una delle interpreti più interessanti di questi anni.
Qualche curiosità su Blue Phelix
Spesso quando si parla di personaggi dello spettacolo ci si focalizza soprattutto sulle performance o comunque sulla vita artistica. Tuttavia, per conoscere in pieno un artista è necessario sapere anche quali sono i suoi gusti extra-musicali, le sue altre passioni e lo stile di vita che conduce.
Per quanto riguarda Blue Phelix, la sua discrezione non rende semplice questa ricerca. Infatti della sua adolescenza si sa poco. Se non quanto raccontato da lui in relazione al sentirsi non adatto a vivere in una città di piccole vedute e di preferire le grandi metropoli come Londra, dove si è trasferito appena ha potuto.
Tra le altre cose che si sanno è che questo giovane artista ama i cavalli, anche se non ne possiede uno suo personale. Quando ha la possibilità di cavalcare lo fa sempre con piacere.
Poco si conosce sulla vita sentimentale. Anche se la canzone portata a X Factor South Dakota, parla di un amore finito e di un rapporto volto al termine, non sembra che si riferisca a una situazione personale. In tutti i video su TikTok, nonché su altri social, appare infatti sempre solo, non facendo quindi immaginare la presenza di un compagno o anche di un amico un po’ più speciale.
La musica di Blue Phelix
Quando si pensa alla musica di Blue Phelix ci si riferisce spesso alla sua partecipazione a X Factor, che lo ha portato a distinguersi cantando il brano South Dakota. Ma prima di arrivare a scrivere e cantare questo pezzo Francesco si è interfacciato con vari generi musicali. Sia nel corso delle sue partecipazioni ai talent, sia come studio personale.
Se si escludono le prime esperienze musicali, prettamente fatte di cover di brani noti, la musica di Blue Phelix si presenta con una caratteristica particolarmente specifica. Ossia quella di essere un pop melanconico e intenso, denuncia delle diversità e della difficoltà di poter essere se stessi.
Ma la forza e l’espressività di Blue Phelix derivano anche dalla sua voce, con timbro e sonorità calde che sembrano abbracciare e avvolgere chi ascolta. Una voce che punta al cuore: molto prima delle parole, infatti, è la sua voce che colpisce, pacata e calma, vibrante e coinvolgente.
Profondo anche il testo del brano presentato al celebre contest: South Dakota è infatti allo stesso tempo una canzone di un amore perduto e di una solitudine interiore che ha forgiato il carattere del musicista. Portandolo a fare scelte coraggiose, spesso senza il supporto di quanti avrebbero potuto essergli vicino. Queste esperienze, questo suo sentire e vivere la musica, questi contrasti continui sono alla base della scelta del nome d’arte. Che, come già evidenziato, è anche esso l’accostamento di due opposti, malinconico e felice, proprio come si sente Francesco nella sua vita di tutti i giorni e, naturalmente, nella sua musica.
D’altro canto la musica è da sempre stata uno strumento in grado di comunicare i grandi sentimenti. Nonché i contrasti che gli artisti vivono in prima persona. Da un’artista che nonostante la giovane età ha già saputo liberarsi con coraggio dei pregiudizi delle persone comuni non ci si poteva aspettare se non una grande determinazione. Non solo caratteriale, ma anche musicale.
South Dakota
Per concludere la sezione dedicata alla musica di Blue Phelix si deve necessariamente parlare del brano che lo ha portato al successo, ossia South Dakota. Si tratta di una canzone che dalle prime note, con il suo semplice accompagnamento di chitarra e l’attacco caldo della voce del cantante riesce a far vibrare subito le corde del cuore.
“I just wanna live my life like I did in South Dakota”
Così inizia il testo che fa da subito comprendere il desiderio di una vita passata. Un rimpianto, sottolineato dall’elegante vocalità di Blue Phelix che sa enfatizzare le parole con il suo tono pieno e ricco di sfumature sonore, che passano facilmente da bassi profondi ad acuti più aperti ma mai striduli. Non è un cantante urlatore, Blue Phelix. Ma un artista in grado di bilanciare in maniera elegante tutti i diversi timbri e sonorità della sua estensione vocale.
Blue Phelix X Factor
Alla quattordicesima edizione di X Factor Blue Phelix viene ammesso tra i concorrenti dopo un’audizione che subito ne evidenzia il carattere e la personalità. Le parole con cui si presenta sono forti ma scelte con cura. Parla infatti della sua città di provenienza, Livorno, come una realtà che lo faceva sentire stretto e limitato. Non libero di esprimersi per quello che realmente era. Alla domanda di Emma, su cosa in particolare lo facesse sentire in quel modo, risponde in maniera chiara. Di come la città era sempre pronta a giudicare. Giovane, e con la necessità di poter trovare se stesso, Francesco riesce a trovare la vera libertà di esprimersi a Londra. Grande città metropolitana e uno dei principali centri mondiali di ispirazione per musicisti e artisti di ogni genere, come sottolineato anche da Hell Raton, che mostra di comprendere in pieno le emozioni del ragazzo.
All’audizione Blue Phelix viene pienamente promosso con quattro SI della giuria. Che ne riconosce non solo il talento musicale, ma anche la capacità di parlare dritto al cuore.
Inizia così la sua avventura a X Factor, dove entra nella squadra di uomini 16-24 di Emma. Durante la prima puntata ripropone il brano con cui si era guadagnato l’accesso al talent show, ossia South Dakota. Proprio come durante l’audizione, anche nella prima puntata il brano riscuote subito un gran successo. Grazie al sound del brano e ancora di più all’interpretazione particolarmente toccante dell’artista.
Durante la seconda puntata Blue Phelix si cimenta in una cover Sciccherie, il brano di Madame, che sa reinterpretare personalizzandolo grazie al suo tono di voce caldo e sensuale. Con questa sua versione del brano Blue Phelix passa il turno, arrivando alla terza puntata del contest. Qui porta il brano Mi Ami, ma si trova a doversi confrontare al ballottaggio che, tuttavia, lo vede salvarsi per arrivare alla quarta puntata.
La quarta puntata sarà l’ultima che vede Blue Phelix protagonista, in quanto il cantante viene poi eliminato. La sua eliminazione porta tuttavia a una serie di discussioni e polemiche. Non solo da parte dei follower e fan più affezionati, ma anche da parte di una serie di haters che non hanno visto di buon gusto la diversità di Francesco.
Le discriminazioni e gli insulti omofobi sui social
Sui social non sono mancate le offese e gli insulti omofobi, che si sono riversate sin dalla prima presentazione del giovane musicista e cantante. Naturalmente, sono stati tanti a difendere Blue Phelix e le sue scelte sessuali. E prima tra tutte vi è stata Emma, coach del giovane durante la trasmissione. Ha dichiarato senza mezzi termini come l’Italia non sia ancora pronta ad apprezzare la bravura del cantante perché ancora troppo ancorata all’idea di genere sessuale classico. Spesso in Italia si legge di omosessuali che vengono cacciati di casa, picchiati o anche uccisi. Solo perché vogliono sentirsi liberi di essere quello che sentono di essere.
In una delle foto che aveva pubblicato Blue Phelix sui proprio profilo, ad esempio, si vedeva una foto d’infanzia, in cui il giovane cantante era con il fratello minore. Come didascalia della foto Francesco sottolineava l’affetto per il fratello, nonostante i classici conflitti che, sempre, si possono creare tra fratelli, soprattutto quando adolescenti. In molti hanno commentato la foto con frasi odiose, chiedendo, con termini poco eleganti e con fare offensivo, informazioni sull’orientamento sessuale del fratello. Proprio in questo caso è intervenuta Emma che ha commentato rispondendo a tono, sottolineando l’ignoranza dell’hater e dell’inadeguatezza del suo commento.
Se gli haters hanno saputo godere dell’eliminazione alla quarta puntata, Blue Phelix si è mostrato invece molto maturo. Sottolineando che la sua eliminazione non aveva nulla a che fare con eventuali pregiudizi che sicuramente non avevano influenzato la giuria che puntava soprattutto sulla qualità dei brani e delle interpretazioni. E la maturità di Blue Phelix si riconosce soprattutto nell’intervista in cui ha dichiarato che alla fine X Factor è soprattutto un gioco in cui è importante partecipare. Essere eliminati, infatti, non significa essere meno bravi degli altri.
Il successo di Blue Phelix su TikTok
Se X Factor ha permesso a Blue Phelix di essere apprezzato dal grande pubblico come cantante, un importante contributo alla sua fama gli è tuttavia giunto dai social. E, in particolare, da TikTok. TikTok si è subito distinta per la versatilità e le possibilità che offre di proporre brevi video da rendere unici grazie a filtri, effetti e musica sempre innovative.
Questo canale di comunicazione è subito sfruttato da Blue Phelix come un vero e proprio gioco per presentarsi a followers e fan per quello che è. E, soprattutto, per quello che ama fare. Ecco che i suoi video sono delle vere e proprie sfilate, con outfit sempre differenti, che vengono presentati grazie a una serie di effetti speciali. A sottolineare i vari video non poteva mancare la musica, scelta tra le hit del momento o tra brani evergreen.
Ma da una persona di spessore e coraggio come Francesco naturalmente, ci si aspetta molto di più che una semplice raccolta e sfilata di vestiti. E infatti il cantante ha scelto questo social per raccontare la propria scelta di vivere una vita gender fluid. Mettendo in evidenza la bellezza e la difficoltà di chi può sentirsi libero di essere quello che vuole.
Infatti, oltre a mostrare i diversi outfit, maschili e femminili, esorta le altre persone che come lui hanno una sessualità fluida, a riconoscersi in se stessi. Ma soprattutto a non farsi omologare in base agli abiti indossati. Perché gli abiti, come ha più volte affermato l’artista, sono solo dei pezzi di stoffa e non presentano nessun genere. Sta a chi li vuole indossarli renderli unici portandoli con stile ed eleganza, senza alcuna etichetta di genere.
I video su TikTok, a differenza della musica, nascono un po’ per gioco, ma diventano presto il modo di Blue Phelix per ricordare agli altri che indossare un abito significa sentirsi sicuri di sè, eleganti e belli/belle. Con oltre 152 mila followers, Blue Phelix può dire la sua. Dimostrare che esiste e, soprattutto, che partecipa a un lavoro complesso e difficile allo stesso tempo: quello di insegnare ad apprezzare il diverso, uscendo dai canoni e puntando a quello che piace indipendentemente dal fatto che si tratti di un elemento classificato come maschile o femminile.
Inutile sottolineare che con i suoi video non mancano gli hastag più importanti per richiamare le attenzioni sulle problematiche LGBT, sulla libertà sessuale, sulla fluidità di genere. E su tutti quegli aspetti che risultano particolarmente cari al cantante.
Tra gli aspetti cui tiene di più ci sta proprio la difficoltà di comunicazione di quanti, pur accettando la propria sessualità diversa dai canoni classici, non riescono a sentirsi apprezzato o amato in casa. Per sua fortuna Francesco ha avuto due genitori moderni e di vedute molto aperte che hanno invece sempre appoggiato il figlio e le sue scelte. Anche quando lo hanno portato lontano dalla casa in cui vivono a Livorno.
Tra un outfit e un altro
Blue Phelix ha iniziato a pubblicare video su TikTok durante la pandemia del Covid, nel marzo del 2020. Tra i vecchi video è significativo vedere come i followers sono aumentati nel tempo, passando da poco più di 6 mila visualizzazioni oltre 152 mila degli ultimi post.
La particolarità del suo profilo social è data proprio da come Blue Phelix affronta le tematiche dell’omosessualità e della sessualità fluida. Sempre con un’impronta ironica e intelligente, mostrandosi sereno e libero, ma allo stesso tempo impegnato nel contrastare la mentalità comune di standard di genere binario.
Allegro divertente, ballando, saltando e sempre sorridendo, cambia abiti, mette musica, parla e canta riscuotendo sempre gran successo. Ignorando o rispondendo a tono a quanti non sono ancora abbastanza aperti di vedute da comprendere che il mondo va avanti e la sessualità si sceglie in base al proprio modo di essere intimamente e senza doverne rendere conto a nessuno.
Oltre ai diversi outfit, sono spesso presenti video in cui canta o suona, scegliendo cover di brani famosi. Reinterpretati con la sua bellissima voce e proposti nei versi in cui meglio si riconosce e nelle sezioni musicali più intense.
Uno specchio riassuntivo
Si seguito riportiamo un breve specchio riassuntivo con le informazioni principali su Blue Phelix.
Nome: Francesco Franco
Nome d’arte: Blue Phelix
Anno di nascita: 1999
Luogo di nascita: Bari
Residenza: Livorno/Londra
Sesso: non binario
Professione: Musicista
Hit: South Dakota
X Factor: partecipazione alla 14isa edizione
Attività Social: attivo come TikToker
Numero di Follower: oltre 152 mila
Pagina Instagram: @bluephelix
Per poter conoscere tutte le novità relative a Blue Phelix è utile seguirlo sui propri profili social. Dove non solo l’artista propone sempre tantissime foto e video, ma permette di restare sempre aggiornati su tutte le proprie attività. Si potrà così avere una visione completa di questo artista, delle sue canzoni e soprattutto dei numerosi outfit, sempre nuovi e divertenti.
Foto Credit: Agenzia Fotogramma