Piattaforma Web fondata nel 2005, YouTube ha da sempre consentito la pubblicazione di video che possono essere condivisi, aggiunti ai preferiti, commentati e votati.
Grazie a YouTube, sono tante le persone che hanno trovato il successo, un’entrata economica o semplicemente un modo per trasformare i propri hobby in lavoro.
Anno dopo anno, sono nati sempre più influencer e canali con milioni di iscritti. Ma chi sono i dieci YouTuber italiani più seguiti?
1 – FaviJ
Lorenzo Ostuni, conosciuto come Favij, è lo YouTuber più famoso d’Italia.
Nato a Torino il 7 aprile 1995, nel 2011 ha deciso di aprire un canale sui videogame insieme a due amici: TheSharedGaming. Dopo questa esperienza, a fine 2012, ha però deciso di avviare FavijTV, canale interamente suo che lo ha consacrato al successo.
Da quel momento in poi, è stato un crescendo di opportunità; basti pensare che ha debuttato nel mondo cinematografico con Game Therapy nel 2015, che ha fatto il doppiatore e che ha pubblicato due libri: Sotto le cuffie nel 2015 e The Cage nel 2018.
Lorenzo ha raggiunto quota 6,15milioni di iscritti riuscendo, di fatto, a rendere quella dello YouTuber una vera professione con cifre di guadagno da capogiro!
2 – Me contro te
Sofì (Sofia Scalia) e Luì (Luigi Calagna) sono i Me contro te, creatori di contenuti per bambini.
Entrambi di Palermo, si sono conosciuti e fidanzati nel 2012: Luigi è nato il 6 dicembre del 1992, mentre Sofia il 14 maggio del 1997. Giochi, challange e racconti di vita quotidiana li hanno portati al successo e alla cifra di ben 5,86milioni di iscritti.
Me contro te Il film: la vendetta del Signor S è il titolo del loro film uscito nelle sale cinematografiche nel 2020.
3 – iPantellas
Il canale de iPantellas ha raggiunto la cifra di 5,44milioni di iscritti (le visualizzazioni sono molte di più).
Nati nel 1990, Jacopo Malnati e Daniel Marangiolo sono amici dal 2009, anno in cui si sono conosciuti a Varese nel villaggio turistico in cui lavoravano come animatori.
Ironia, parodie e sketch divertenti li hanno resi due degli YouTuber italiani più pagati. Hanno realizzato anche un’omonima serie televisiva e un libro: iPantellas – Crazy School, uscito nel 2013.
4 – St3pNy
4,32milioni di iscrizioni! St3pNy è uno degli YouTuber con più iscritti in Italia nel 2021.
Nato a Firenze l’11 giugno 1994, Stefano Lepri ha fatto della sua passione per i videogame un lavoro, creando video su questa tematica e – poco alla volta – parlando anche di altro.
È uno degli YouTuber italiani più ricchi, se si pensa che i suoi 4milioni di iscritti dovrebbero permettergli di guadagnare circa 10mila euro al mese.
5 – WhenGamersFail Lyon
WhenGamersFail Lyon è il canale di Lyon Gamer, Ettore Canu, gamer nato il 19 febbraio 1988 a Sassari.
I suoi video sul gameplay gli hanno valso 4,06milioni di iscritti sul canale YouTube, avviato nel 2012. FailCraft è la sua serie più nota, ma ha pubblicato anche due libri: A caccia di Herobrine (2017) e A caccia di Entity (2018).
6 – Ameli
Tra gli YouTuber più famosi in Italia non ci sono soltanto ragazzi, ma anche star più piccole: Ameli TvIT ne è un esempio con le sue 3,88milioni di iscrizioni.
Il canale della piccola Ameli Popovych è stato creato nel 2016, quando aveva soltanto 4 anni. Tra video divertenti e musicali, quello di Amelia – questo il suo vero nome – è un vero successo: le idee sono tutte sue.
7 – theShow
Alessandro Tenace e Alessio Stigliano sono theShow, gruppo il cui canale YouTube è stato fondato nel 2013.
Entrambi sono nati a Milano. Alessio è nato il 4 gennaio 1991, mentre Alessandro Tenace il 10 marzo dello stesso anno.
3,63milioni sono gli iscritti al canale del duo divenuto famoso grazie ai propri video che sono, soprattutto, scherzi, ma anche esperimenti sociali nati per far riflettere su determinate tematiche. Anche loro, grazie al successo ottenuto, hanno lavorato in TV e hanno pubblicato un libro: Fallo. Il futuro è nelle tue mani.
8 – Anima
Tra gli YouTuber italiani con più visualizzazioni e più amati dagli adolescenti c’è Anima, nome d’arte di Sascha Burci. Come altri, anche lui ha fatto del suo amore per i videogiochi un lavoro presentandoli, commentandoli e scoprendoli insieme ai propri follower.
3,61milioni di follower apprezzano i suoi tutorial per i videogame, così come i suoi video ironici. Ne sono seguiti ingenti guadagni su YouTube e sponsorizzazioni di aziende produttrici di videogiochi.
Il suo punto di forza? La professionalità con la quale realizza i propri video.
9 – CiccioGamer89
Nato a Roma il 27 gennaio 1989, CiccioGamer89 (Mirko Alessandrini) vanta 3,22milioni di iscritti e un fratello che lo aiuta nella creazione di video ironici.
Il tema principale sono i videogiochi, argomento che – come avrete capito – va per la maggiore sulla nota piattaforma online. Dopo il successo ottenuto dall’apertura del profilo – avviato nel 2012, ma conosciuto soprattutto dal 2015 – sono molte le aziende di videogiochi che lo hanno contattato per collaborare.
CiccioGamer89 ha anche pubblicato un libro, Io, Me e Me Stesso e una guida su Fortnite, CiccioGamer89 Presenta Fortnite. Trucchi e Segreti.
10 – ilvostrocaroDexter
Infine, tra gli YouTuber italiani più famosi c’è il romano ilvostrocaroDexter, il cui vero nome è Luca Denaro.
Nel 2006, Denaro aveva già provato ad avviare un canale su YouTube ma, ottenendo poche visualizzazioni, aveva fermato il progetto (che riguardava il gioco di calcio PES). Qualche tempo più tardi, riprovando con l’account ilvostrocaroDexter – nome ispirato al romanzo Il nostro caro Dexter di Jeff Lindsay – commentando e fornendo strategie su giochi come FIFA e Call of Duty, è arrivato il successo.
Oggi, sono 3milioni gli iscritti che visitano il suo canale per guardare recensioni di giochi per PC e PlayStation, challenge e video ironici. Anche Luca Denaro ha pubblicato un libro, Tutta colpa del denaro, un’autobiografia in cui parla della propria vita e del lavoro che svolge, dando spunti e consigli per lavorare sul Web.
Da questa classifica è chiaro come, nel mondo di YouTube, il settore del gaming sia quello più apprezzato (seguito poi da quello dell’ironia, del make-up e dell’unboxing).
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