I sottotitoli sono una funzionalità sempre più importante nella post-produzione di un video. Il consumo di questo tipo di contenuti, infatti, può avvenire su vari dispositivi, in diversi momenti della giornata e in situazioni in cui avere questa funzionalità disponibile può rivelarsi fondamentale, non solo per chi ha problemi di udito. Il video, ad esempio, è in una lingua diversa dalla nostra e chi parla lo fa in maniera troppo veloce: senza sottotitoli, quindi, rischieremmo di non capire parte di quanto viene detto. O, più banalmente, siamo sui mezzi pubblici e abbiamo dimenticato gli auricolari a casa. Per non disturbare gli altri, meglio guardare i video a basso volume con i sottotitoli. Se a produrre i video siamo noi, meglio essere previdenti e impostare di default i sottotitoli. Sì, ma come fare?
Come mettere sottotitoli automatici?
I sottotitoli sono un ottimo modo per rendere più accessibili i nostri contenuti, ad esempio su social media come YouTube. Questa piattaforma è in grado di utilizzare la tecnologia di riconoscimento vocale per creare automaticamente i sottotitoli dei tuoi video. Ciò è possibile attraverso gli algoritmi di machine learning, quindi la qualità dei sottotitoli può variare da video a video. Quando sono disponibili, i sottotitoli automatici vengono pubblicati automaticamente nel video.
Tuttavia, i sottotitoli automatici potrebbero non essere pronti nel momento in cui lo carichi. I tempi di elaborazione, infatti, dipendono della complessità dell’audio. Per non avere brutte sorprese, meglio adottare sempre due accorgimenti. Il primo è scandire bene le parole, evitando sia di parlare troppo velocemente che il ricorso a troppe forme dialettali o a sigle non comprensibili da tutti. Il secondo è curare bene la parte audio durante la registrazione, quindi ricorda di usare di un microfono adatto, se necessario, e fai attenzione ai rumori di sottofondo (non devono coprire la voce di chi parla).

Come mettere sottotitoli quando non ci sono?
I passaggi per inserire i sottotitoli su YouTube, nei video in cui non sono presenti, sono i seguenti. Vai su YouTube Studio. Dal menu a sinistra, clicca su Sottotitoli. Seleziona il video da modificare. Fai clic su Aggiungi Lingua e seleziona la tua lingua. Nella parte inferiore dei sottotitoli, fai clic su Aggiungi. Per modificare il testo dei sottotitoli, invece, accedi nuovamente a YouTube Studio. Dal menu a sinistra, scegli l’opzione Sottotitoli. Fai clic sul video da modificare. Per selezionare la lingua da modificare, clicca su Modifica nella colonna Sottotitoli. Per i sottotitoli automatici, seleziona Duplica e Modifica quindi Continua per sovrascrivere la bozza esistente. Clicca all’interno di qualsiasi riga nel riquadro della traccia dei sottotitoli e procedi con le modifiche al testo. Quando hai finito di inserire le modifiche, fai clic su Pubblica.
Come mettere sottotitoli video MP4?
Per aggiungere i sottotitoli ai video in vari formati, per poi scegliere la piattaforma su cui pubblicarli, ci sono diversi software. Alcuni sono gratuiti, altri a pagamento. Tra i software disponibili online, dall’utilizzo veloce e intuitivo, c’è ad esempio Kapwing. Il sito web di Kapwing offre la possibilità di apportare modifiche di vario genere alle tue clip, come l’aggiunta di filtri e l’unione dei sottotitoli con i video online. Per aggiungere i sottotitoli e visualizzarli in tempo reale, lo step più importante è caricare il file desiderato su questo sito.
Potrai importarlo da cartelle locali o da siti di condivisione di video online. Prima di caricare il video da editare, però, vai su Kapwing e clicca su Aggiungi sottotitoli. Una volta caricato il video, apparirà la schermata con tutte le opzioni disponibili. Ad esempio, potrai impostare il carattere, il colore e la dimensione del testo. Durante l’editing ti apparirà un’anteprima del video con i sottotitoli, sulla sinistra dello schermo. Quando sarai soddisfatto del risultato, potrai cliccare su Crea video e quindi scaricare il file con i sottotitoli.
Creare sottotitoli online gratis
Ci sono altri strumenti gratuiti, online, per inserire i sottotitoli a video realizzati in diversi formati. Uno di questi è EZGIF.com, uno strumento dall’utilizzo intuitivo. Su questo sito è possibile caricare un file video dal pc o incollare l’URL del video, se preso direttamente da una piattaforma online. Un vantaggio di EZGIF è che può supportare diversi formati, tra cui MP4, FLV, MPEG, 3GP, MOV, AVI e WebM, solo per citarne alcuni.
Inoltre, questo sito web consente di impostare più volte l’ora di inizio e di fine delle tracce dei sottotitoli. Tuttavia, ricorda che questo strumento supporta file di dimensioni inferiori a 120 MB. Anche in questo caso, devi semplicemente collegarti al sito, scegliere il file da editare e caricarlo. Fatto questo, clicca su Aggiungi Sottotitoli e seleziona le opzioni che ti interessano. Una volta effettuata la sincronizzazione dei sottotitoli, potrai scaricare il video modificato e pubblicarlo dove preferisci.

App per sottotitoli automatici
Oltre ai siti web che consentono di inserire i sottotitoli a video realizzati in vari formati, ci sono poi le app di ultima generazione. Il vantaggio di molte di queste app è che sono ottimizzate per essere usate sia sul pc che su tablet e smartphone. Nello scegliere l’app da scaricare, è importante ricordare che la maggior parte di questi tool è gratuita nell’utilizzo di alcune funzionalità di base e a pagamento, invece, per sbloccare le funzionalità più avanzate. Una di queste è MixCaptions, sia per dispositivi iOS (iPhone, iPad, Mac) che Android. Una volta scaricata l’app, seleziona il video – l’importante è che abbia una durata massima di 10 minuti – e inserisci i sottotitoli automatici.
Se necessario, potrai anche apportare delle correzioni ai testi o modificare altri parametri, come la loro posizione all’interno del video, soprattutto se si tratta di clip da pubblicare sui social media. MixCaptions supporta fino a 23 lingue e le principali proporzioni video. Come accennato, l’applicazione offre anche un abbonamento che consente di sbloccare funzioni aggiuntive davvero utili per chi deve editare video di frequente. Tra le alternative a MixCaptions ci sono AutoCap e Zeemo. Si tratta di app che sfruttano le tecnologie di riconoscimento vocale per analizzare l’audio del video e trascriverlo automaticamente in testo. L’editing finale spetta comunque all’utente: quindi dovrai controllare se la trascrizione automatica del parlato è corretta. In questo modo potrai assicurarti dell’assenza di errori e i tuoi follower lo apprezzeranno.