Discover

Fuffa guru sui social media: come riconoscerli e come difendersi

È capitato a tutti, almeno una volta nella vita, di imbattersi in una precisa categoria di video (organici o a pagamento) su internet e, più in particolare, sui social media. Stiamo parlando dei video dei cosiddetti fuffa guru. Sorseggiano drink esotici a bordo piscina, sfoggiano auto di lusso per le vie di città come Milano o Dubai. Sono per lo più uomini, ma negli ultimi anni è aumentata anche la presenza femminile. Sono giovani o di mezza età e spiegano, accompagnati da grafici che mostrano numeri mirabolanti, come ciascuno di noi, in poco tempo, possa ottenere un secondo reddito mensile o addirittura mollare il proprio lavoro e dedicarsi ad una nuova attività, ovviamente più redditizia.

Chi sono i fuffa guru

I dettagli di questi video cambiano da persona a persona. C’è chi registra all’interno di un ufficio superaccessoriato, chi semplicemente parla con alle spalle uno sfondo colorato, chi simula una performance da corso di formazione o motivazionale e chi, infine, cammina con fare sicuro in una delle città simbolo di lusso e ricchezza. La sostanza, però, il più delle volte è sempre la stessa. Un fuffa guru è una figura che sfrutta il potere dei social media e del marketing persuasivo per presentarsi al pubblico come un esperto in settori come investimenti, trading, marketing digitale o crescita personale.

In realtà si limita a proporre metodi e soluzioni privi di sostanza se non proprio contrari alla legge o, nella migliore delle ipotesi, all’insegna dell’uno su mille ce la fa. Il termine nasce dall’unione della parola “fuffa” (qualcosa di vuoto, privo di fondamento o di “ciccia”) e “guru” (colui che è in grado di guidare gli altri grazie ad una comprovata competenza in un determinato settore e al proprio carisma personale). In altre parole, il fuffa guru si autodefinisce maestro del successo o della ricchezza, ma il suo “sapere” si basa più su retoriche iperboliche, immagini di lusso e promesse miracolose – senza un destinatario specifico – che su esperienze e abilità reali.

Come riconoscere un fuffa guru

Va detto subito che alcuni contenuti sono oggi più semplici e immediati da riconoscere, come chiari tentativi di truffa/scam, anche grazie all’attività di divulgazione e sensibilizzazione sull’argomento portata avanti da professionisti come Marco Camisani Calzolari o dal giornalista Germano Milite attraverso il popolare gruppo Facebook “Fufflix – 100% Fuffa Free”. Per altri contenuti, però, la questione è più complessa. L’inganno e la truffa, in determinati casi, vengono fuori in un secondo momento o in un dettaglio (che può sfuggire ai meno esperti) di quello che in genere viene descritto come “percorso certificato per cambiare la propria vita”.

A rimetterci, poi, non sono solo le persone vittime di questi raggiri, ma anche (in termini di credibilità e di affidabilità) quei professionisti che da anni lavorano con serietà nei settori “incriminati” (investimenti, trading online, digital marketing e così via). Il primo consiglio per “smascherare” un fuffa guru è: se sembra troppo bello per essere vero, probabilmente è così. Non lasciarti incantare dallo scintillio di auto e orologi di lusso. Il più delle volte i fuffa guru li noleggiano e, una volta girato il materiale da diffondere sul web, li restituiscono. Stesso discorso per le location dove vengono filmate le clip. Anche in questo caso, si tratta spesso di un viaggio di pochi giorni. Una volta realizzati i contenuti, il fuffa guru prenderà un aereo – da Dubai, New York o altro – che lo riporterà a casa.

I trucchi dei fuffa guru

Il campanello d’allarme dovrebbe poi scattare ascoltando le promesse di risultati facili e veloci. Il linguaggio è spesso iperbolico e mira a farti credere che potrai ottenere guadagni mensili a quattro o addirittura cinque cifre in tempi brevissimi. Il tutto senza particolari titoli di studio o competenze, senza duro lavoro e senza rischi reali. Frasi come “metodo segreto”, “guadagni in pochi giorni” o “trasformazione finanziaria miracolosa” sono tipiche. Segue la mancanza di trasparenza e prove concrete.

Questi personaggi raramente forniscono dati, esempi o documentazioni – verificabili dallo spettatore con calma e in autonomia – che attestino le loro reali competenze. Le loro testimonianze, spesso esagerate o false, mancano di riferimenti affidabili o di un curriculum verificabile del percorso professionale. A ciò si abbinano in genere frasi motivazionali – del tipo “io ce l’ho fatta e con il mio metodo puoi farcela anche tu” – e tecniche di marketing ad alta pressione.

Il più delle volte i fuffa guru creano un senso di urgenza (“offerta limitata”, “posti esclusivi”, “sconto del 30% per i primi 50 iscritti”), parlano molto velocemente per spingerti a prendere decisioni affrettate, senza concederti il tempo necessario per valutare criticamente l’offerta. Spesso parlano di team dedicati, di business school o di academy che nella realtà non esistono. Quelli che vedi nei video sono spesso semplici amici del fuffa guru di turno o persone reclutate attraverso annunci sul web. Leggono uno script preconfezionato, ricevono un compenso e finisce lì. Stesso discorso per le “testimonianze” di chi ce l’ha fatta.

Non cedere alla fretta

Se uno di questi video ha catturato la tua attenzione, prima di firmare contratti o versare soldi, armati di calma e pazienza e fai le dovute verifiche. Controlla se esistono referenze indipendenti o certificazioni che attestino le reali competenze del guru di turno. Cerca recensioni e pareri online da fonti terze che non dipendano dal marketing personale dell’interessato. Verifica se il numero di partita Iva fornito è attivo, se la sede fisica è reale, se ed in quanto tempo i contatti (telefono ed e-mail) forniti per il customer service rispondono in modo chiaro ed esaustivo alle richieste di informazioni e chiarimenti.

Se nel parlare o nelle mail ripetono sempre gli stessi concetti come se fosse un ritornello, fai attenzione. Consulta forum e articoli di esperti, verifica se la metodologia offerta è supportata da dati e prove concrete. Se non trovi conferme esterne, forse è meglio lasciar perdere. Ricorda sempre che nel mondo reale i risultati importanti richiedono impegno, tempo e una dose di rischio calcolato.

Prima di investire in un determinato settore di mercato, dovresti prima conoscerne almeno le logiche di base. Se il corso di formazione o l’investimento iniziale richiesto supera i mille euro, consulta anche un avvocato e il tuo commercialista. Sapranno riconoscere l’inganno che spesso si nasconde dietro meccanismi, termini contrattuali o altre tecnicalità che invece possono sfuggire a chi svolge tutt’altro lavoro.

Ultimi articoli

Corsi di formazione sui social: cosa fare e cosa non fare

Dai micro tutorial su TikTok alle dirette Instagram, ecco come sfruttare al meglio i formati disponibili per fare formazione online.

Like, amore e parmigiana: le nonne che conquistano il feed

Sono diverse le nonne che, sui social, sono amatissime da milioni di follower che ne apprezzano ricette e sketch.

Eurolega e Serie A Basket: crescita su social media e presenze record negli stadi

Come il mondo della pallacanestro è cambiato anche grazie ai social, che hanno aumentato l'interesse del pubblico in questo sport.

Canva, AI e nuove funzionalità per creare i tuoi contenuti

Canva si arricchisce di tante nuove funzionalità con un uso crescente dell’AI, rendendolo sempre più utile per i content creator.

Streetwear al femminile: i profili che uniscono stile e identità

Sono diversi i profili social dedicati al mondo dello Streetwear al femminile. Creator e modelle, che ci riportano alla moda anni Novanta.