Se YouTube è la tua passione, non puoi non conoscere MrBeast, nome d’arte di Jimmy Donaldson. Il 27enne americano è da anni il re indiscusso di YouTube, almeno in termini di numeri e di hype legato ad ogni suo video o altra iniziativa.
Chi è MrBeast
MrBeast ha iniziato la sua carriera su YouTube nel febbraio del 2012, all’età di 13 anni, creando un canale chiamato mrbeast6000, poi modificato brevemente in Beast. I suoi primi video non hanno riscosso grande popolarità, con una media di circa mille visualizzazioni ciascuno. Le cose sono cambiate con il rilascio del video “I counted to 100.000”, pubblicato nel gennaio 2017, che in pochi giorni ha ottenuto decine di milioni di visualizzazioni.
Il canale di MrBeast ha oggi più di 394 milioni di iscritti e più di 870 video presenti. Ad impressionare l’utente comune, oltre al numero di iscritti al canale, sono anche le visualizzazioni di ogni singolo video. Ecco qualche esempio: 512 milioni di views per “L’ultimo a lasciare il cerchio vince 500.000 dollari” o, ancora più strabiliante, 791 milioni di visualizzazioni per “Squid Game nella vita reale per 456.000 dollari”. Per la produzione di quest’ultimo contenuto, lo youtuber avrebbe speso ben 3 milioni di dollari.
Le challenge e la charity di MrBeast su YouTube
I video di MrBeast, da tempo, si caratterizzano infatti per forme di intrattenimento spesso fuori dal comune, come challenge incredibili, sfide basate sulla resistenza o sullo spendere soldi in modi insoliti, oltre a varie attività di beneficenza. Nelle ultime settimane, inoltre, si è parlato della sua presenza in una cordata di investitori interessati ad acquisire il ramo americano di TikTok, per scongiurare il rischio di ban della piattaforma cinese negli Stati Uniti.
MrBeast ha collaborato con innumerevoli marchi in diversi modi: dai video sponsorizzati alle partnership commerciali e apparizioni dal vivo in diversi contesti. Sul suo store ufficiale, inoltre, è possibile acquistare merchandise di ogni tipo (felpe, berretti, palloni da basket, quaderni, lunch bags, ecc.) per tutta la famiglia. In sintesi, un impero costruito proprio attraverso YouTube. Il suo patrimonio netto è stimato intorno al miliardo di dollari.
Andare virali su YouTube nel 2025
Il sogno di ogni youtuber è avere almeno una piccola frazione dei suoi iscritti e delle sue visualizzazioni. MrBeast – in più occasioni – si è prodigato in consigli per avere successo e diventare virali proprio su YouTube. Alcuni consigli, poi, possono essere applicati anche ad altre piattaforme social. Il primo suggerimento è: con il giusto angolo creativo, qualsiasi cosa può diventare virale. La stessa attività può produrre risultati drasticamente diversi.
Stare sdraiato in una vasca da bagno per 7 giorni non otterrebbe molte visualizzazioni, mentre rimanere sepolto vivo per 7 giorni ne otterrebbe centinaia di milioni. Ovviamente non è un invito a seguire alla lettera l’esempio, ma a coglierne il concetto di base. “Con l’idea giusta – ha spiegato il celebre creator durante un’intervista – puoi fare esattamente la stessa quantità di lavoro ma ottenere un ritorno 50 volte maggiore. Ecco perché insisto così tanto nel generare buone idee… E se vuoi davvero trovare grandi idee, devi circondarti di altre persone molto creative”.
La perfezione su YouTube non esiste, parola di MrBeast
Un altro consiglio che MrBeast ha dato più volte è: smetti di inseguire la perfezione. “Non esiste il video perfetto. Qualcuno potrebbe sempre chiamarti e dirti che c’è qualcosa che non va nel tuo contenuto”. Non solo. “Puoi caricare un grande video, in un anno, e ottenere più visualizzazioni che caricandone 100 nello stesso anno”. In sintesi: la qualità conta molto più della quantità. L’unico segreto per far crescere un canale YouTube è realizzare video di volta in volta migliori per far rimanere il pubblico incollato allo schermo fino alla fine e per interagire con il tuo contenuto.
Un altro suggerimento di MrBeast è imparare a reinvestire di continuo, anche in un’attività come quella dello youtuber. L’obiettivo non dovrebbe essere quello di far quanti più soldi nel minor tempo possibile, ma – appunto – reinvestire di continuo per realizzare nuovi contenuti ben curati e dall’effetto wow, moltiplicando nel tempo i numeri (views, like e guadagni). Per questo è importante circondarsi delle persone giuste. “Se tra le persone che frequenti – ha spiegato – tu sei quello più smart ed ambizioso, e gli altri non fanno altro che tirarti giù, c’è qualcosa che non va”.
Pensa virale
MrBeast si è dichiarato più volte fortunato ad aver trovato la propria passione in età molto giovane. “Trova presto la tua passione e sii ossessionato da essa. E se sei ossessionato dalla crescita su YouTube, sforzati di capire la psicologia umana: cosa spinge una persona a cliccare su un video e cosa la spinge a guardarlo fino alla fine”. La viralità, nella maggior parte dei casi, non è una cosa che accade all’improvviso, di punto in bianco. Pensa a cosa significa viralità rispetto alla tua nicchia. Crea contenuti avvincenti che il pubblico avrà voglia di guardare e condividere.
Non trascurare il tempo e lo sforzo creativo spesi nel realizzare la thumbnail, ovvero l’immagine in miniatura. La miniatura appare come anteprima del video, spesso nella lista dei filmati suggeriti, nella schermata di ricerca o nella pagina del canale. Le miniature sono molto importanti per attirare l’attenzione e aumentare i clic sui video, dato che sono il primo elemento che gli utenti vedono. Nella tua attività da creator, impara sempre qualcosa di nuovo. Anche quando collabori con un altro youtuber (o tiktoker, ecc.), non si tratta di una competizione, ma di imparare e condividere una nuova lezione.
La regola dell’attenzione
Uno dei suggerimenti che MrBeast ha condiviso con il suo team è la regola dei 3-4 minuti. È importante ri-coinvolgere lo spettatore intorno al terzo o quarto minuto della clip, perché potrebbe annoiarsi e smettere di guardare. Pensa ad ogni fotogramma come ad un possibile momento di svolta. Come puoi fare in modo che continuino a guardare fino alla fine? Questo trasformerà il modo in cui crei lo storyboard. “Non so come faccia la televisione tradizionale, ma questa non è Hollywood: noi facciamo un video ogni settimana.” Devi essere agile, lavorare con piccoli team e innovare costantemente per creare la quantità di contenuti necessaria per YouTube.
Immagine del profilo foto credit account Instagram @mrbeast