Oltre ai bambini anche i giovani e gli adulti amano il gioco. Secondo un’indagine di BrandTrends, il 67% degli adulti intervistati di età compresa tra i 18 anni e i 65 anni si dichiarano amanti dei giochi. Nel lessico italiano è entrato il termine “kidult“, nato negli anni ’80 negli Stati Uniti d’America dalla fusione tra le due parole inglesi “kid” (ragazzo, bambino) e “adult” (adulto). Cioè persone grandi che amano tornare bambini attraverso le attività ludiche.
C’è chi ama trascorrere il proprio tempo libro con gli amici e sfidarsi a Monopoli o a Trivial Pursuit. Chi vuole collezionare statuette di personaggi di fumetti, chi si lascia trasportare verso i ricordi dell’infanzia guardando foto di personaggi di cartoni animati.
I kidult: le loro passioni si riversano anche sul digitale
Oggi i kidult coltivano le loro passioni anche sul digitale. Sia acquistando oggetti sui market-place (BrandTrends ha misurato che i marketplace online sono il canale preferito indiscusso per l’acquisto di giocattoli a livello globale tra i Kidult – il 57% dei loro acquisti) che seguendo contenuti sui social media. Così, negli ultimi anni diversi marchi hanno iniziato a condividere foto e video dei loro prodotti. Non solo per scopo promozionale ma anche per raccontare il proprio brand e accaparrarsi il consento degli adulti che vogliono tornare bambini. I marchi più seguiti sono Barbie e Nintendo.
Proprio Nintendo Italia ha usato i canali social per pubblicizzare l’arrivo della console Nintendo in versione Lego prevista per il prossimo ottobre, con un video che mostra delle costruzioni che fluttuano in aria e alla fine appare la scritta “Lego+Gameboy coming october 2025”. Sia le costruzioni della Lego che il Game Boy rappresentano due giochi simbolo che hanno riempito i pomeriggi di tanti bambini e ragazzini nati tra gli anni Ottanta e Duemila e che oggi sono degli adulti.
Un altro marchio che riesce coinvolgere giovani appassionati di giochi è sicuramente Ravensburger Italia che sul proprio account Intagram condivide post legati ai giochi e ai puzzle in vendita. Come BattiLei, gioco ispirato alla serie cinematografica di Fantozzi. I post di Ravensburger sono soprattutto in formato video, così da promuovere in maniera più emozionante i propri prodotti. I giochi con le tessere a incastro rappresentano il core-business di Ravensburger Italia (sull’e-commerce ci sono ben 566 confezioni) e hanno a tema
- immagini che possono interessare ai giovani adulti come le rievocazioni di film degli anni Novanta e Duemila (Il Re Leone, Batman e Harry Potter),
- opere d’arte (L’Urlo di Munch, il Bacio di Hayez)
- panorami di città (Londra, Parigi New York).
I canali social
Non tutti i social-media sono uguali per comunicare i contenuti e ciò vale anche per il gioco. Infatti, Instagram e TikTok sono più indicati per video di di breve durata ma pur sempre dal forte impatto comunicativo. Mentre Facebook e YouTube risultano più idonei per la condivisone di informazioni più precise come regolamenti per un concorso (Facebook) e video più lunghi come delle dirette (YouTube).
Quando un puzzle unisce professionisti e amatori: la strategia di Ravensburger Global
Se Ravensburger Italia si limita a condividere immagini e video dei prodotti in commercio, Ravensburger Global offre opere che provengono da puzzle-illustrator di tutto il mondo. Così da rappresentare un canale di congiunzione tra autori e pubblico. Tutto all’interno del proprio account. Con l’arrivo del 2025 Ravensburger ha intensificato la propria attività sui canali social, con il post del primo gennaio in cui ha augurato buon anno lanciando il concorso per il miglior puzzle del mese. Sul proprio account ha pubblicato opere di puzzle provenienti da tutto il mondo. Un altro contenuto che ha ottenuto successo è l’immagine del puzzle Little Sun realizzato dalla hobbista Agata Zas.
Tutte dimostrazioni che le attività ludiche possono intercettare:
- i professionisti (anche per collaborazioni),
- gli amatori (che possono avere la soddisfazione di vedere la propria opera pubblicata sull’account ufficile)
- il pubblico kidult.
Le attività dei content creator
Oltre ai marchi esistono content creator che pubblicato contenuti che hanno a che fare con il gioco. Il duo comico Pan Pers spesso pubblica video che hanno a che care con le carte e i con giochi da tavolo. Poi ci sono autori pur sempre simpatici ma in grado di generare contenuti che parlano al pubblico più appassionato. Come Giulia Amici, che condivide video sulle nuove uscite dei giochi in scatola o sulle esposizioni alle fiere, come l’ultima a Norimberga, in Germania. Il gioco in scatola rappresenta il principale cavallo di battaglia della youtuber, tanto che sul proprio account Instagram la sua descrizione recita “Trovo il gioco che fa per te! – Chiedi in DM” e in evidenza si trovano:
- un video in cui parla dell’ultima edizione di Monoply,
- un contenuto in cui anticipa l’uscita di Hues and Cueese (gioco che ha come scopo quello di indovinare i colori attraverso degli indizi)
- un video in cui pubblicizza le nuove carte Uno.
Ma è su YouTube e su Twitch che si possono vedere video più lunghi in cui dà consigli e esprime pareri sulle nuove uscite o discute di giochi già in commercio. I suoi video sono sia divulgativi che divertenti (uno dei più curiosi è quello in cui parla dei 10 giochi da giocare nella notte di Capodanno).
Menzione speciale per i videogiochi
Ma i kidult amano anche i videogiochi: basto pensare a Kidult Gamer (Grégoire Vaquez), che conta più di 500mila follower e che ama condividere consolle e software risalenti agli anni Novanta e Duemila. Nato nel 1985 e originario della Francia, non si limita a fotografare i vecchi dispositivi ma connette le consolle alla propria televisione, inserisce i cd-rom e gioca. Negli ultimi video ha mostrato il funzionamento di Konamy Dj. Il suo amore per il passato non gli impedisce di testare nuove piattaforme di gioco e a volte nei suoi video compare sua figlia.
Così, se le manifestazioni come il Lucca Comics o il Book Fair godono di gradimento da parte del pubblico giovane adulto, anche sui social media chi ama il gioco potrò trovare contenuti adatti a soddisfare la propria curiosità.