Instagram è uno dei social network più popolari al mondo, con più di 500 milioni di utenti attivi giornalieri a livello globale. Tra le sue funzionalità più apprezzate ci sono, da qualche anno, i reel e le stories, due formati di contenuto che permettono di creare e condividere video brevi e creativi. Ma quali sono le principali differenze tra reel e stories? E come si fa a scegliere il formato giusto per la propria strategia di crescita su Instagram?
Vantaggi reel Instagram
I reel sono video verticali della durata massima di 90 secondi, creati allo scopo di intrattenere e di ispirare il pubblico (pensa ai video di TikTok). I reel non scompaiono dopo 24 ore e possono anche avere un contenuto informativo e/o educativo. Si possono arricchire con effetti di realtà aumentata, filtri, musica, testi e sticker.
I reel si possono pubblicare sia nel feed che nella sezione apposita dell’app, dove gli utenti possono scoprire i video più popolari e pertinenti ai propri interessi. I reel possono essere usati per mostrare il lato più divertente e originale del proprio brand e della propria vita quotidiana, per condividere consigli, tutorial, recensioni e testimonianze. A differenza delle stories, pensate per essere spontanee e autentiche, i reel sono invece stati ideati come contenuto da pianificare e rifinire dopo la registrazione. I reel di Instagram, inoltre, possono anche essere mostrati sul profilo Facebook collegato.
Vantaggi Instagram stories
Le stories sono video o foto verticali (che ricordano delle presentazioni di diapositive) a breve termine, collegati alla tua immagine del profilo di Instagram. Hanno una durata massima di 60 secondi. Si possono personalizzare con effetti, filtri, musica, testi, sticker, sondaggi, quiz e altro. Le stories si possono pubblicare nella parte superiore dell’app, dove rimangono visibili per 24 ore (dopodiché vengono archiviate), o nelle highlights, dove si possono salvare in modo permanente attraverso delle raccolte.
Le nuove storie vengono visualizzate in cima alla schermata della homepage di Instagram, appena apri l’app. Questo formato di contenuto ha la funzione di coinvolgere, informare o aggiornare velocemente il pubblico. Offre anche altri vantaggi. Infatti, le stories possono essere usate per raccontare il backstage del proprio brand con uno sguardo spontaneo o per condividere novità, offerte, eventi e storie di successo. Vuoi condividere una storia Instagram su una pagina Facebook di cui sei amministratore? Per farlo basta collegare il tuo account Instagram a una pagina Facebook e il gioco è fatto.
Differenze reel e storie su Instagram
La differenza più evidente tra reel e stories su Instagram è che i reel sono pubblici. Le storie possono essere visualizzate solo dai tuoi follower o da chi visualizza il tuo profilo pubblico. I reel invece sono visibili a tutti gli utenti. Se il tuo reel diventa virale, poi, potresti ottenere un’impennata nell’engagement e molti nuovi follower. Analizziamo altre differenze chiave per capire come utilizzare entrambi gli strumenti a tuo vantaggio. Partiamo con un esempio sui formati consentiti. Le storie di Instagram appaiono agli utenti come clip video, ma non sei legato solo a questo formato quando crei il tuo contenuto.
Puoi anche usare un collage di foto, una singola immagine statica o altri post dal tuo feed per confezionare la tua storia. Le stories si caratterizzano per la loro versatilità e temporaneità, quindi dovresti creare e pubblicare storie ogni giorno, in modo da fidelizzare e stimolare il tuo pubblico con contenuti sempre freschi e aggiornati. I reel sono solo video. Instagram in questo caso vuole competere con TikTok. I reel, come già detto, richiedono pianificazione e post-produzione e non devi necessariamente pubblicarne uno ogni giorno come le stories. Ma cerca comunque di produrne due-tre a settimana.
Reel vs storie: qual è meglio?
Non esiste una risposta definitiva alla domanda su quale sia il formato migliore. Entrambi presentano vantaggi e svantaggi. La scelta, da parte del creator, dipenderà di volta in volta dagli obiettivi, dal target e dal messaggio che si vuole trasmettere. In generale, i reel sono più adatti per realizzare contenuti evergreen, cioè che non perdono valore nel tempo. Con i reel potrai raggiungere un pubblico ampio e diversificato, grazie alla possibilità di essere scoperti attraverso una sezione dedicata del tuo profilo. Le stories, invece, risultano più adatte per creare contenuti temporanei, quindi che hanno una scadenza o un’urgenza, e per fidelizzare un pubblico già presente e interessato, grazie alla possibilità di engagement con le funzioni interattive (sondaggi, emoji, ecc.).
In conclusione, reel e stories sono due formati complementari, da usare in modo integrato per pianificare una strategia di crescita su Instagram efficace ed equilibrata. L’importante è avere sempre chiaro l’obiettivo da raggiungere, il target e il messaggio da veicolare, sperimentando diversi tipi di contenuto per capire cosa funziona meglio per il proprio profilo. Entrambi i formati di contenuto, reel e stories, sono oggetto di continui update, con l’aggiunta di nuove funzionalità (ad esempio il Remix). Ricorda, dunque, di scaricare gli aggiornamenti dell’app per avere sempre l’ultima versione disponibile di questo social network.
I reel per l’engagement, le stories per le promozioni
Usa i reel per aumentare l’engagement totale. Quando si tratta di interazioni con il pubblico, i reel hanno dimostrato di performare bene. I reel sono anche oggetto di ricerche e di maggiore interesse su Google rispetto alle stories. I reel possono anche essere riutilizzati nelle stories. I reel sono utili anche per ottenere nuovi follower. Uno studio ha rilevato che questo formato porta il 22% in più di nuovi follower rispetto ai video sul feed. Quindi, ricorda sempre di inserire dei reel nel tuo piano editoriale.
I reel, come già accennato, aiutano se desideri diventare virale. Ricorda solo di pubblicarli al momento giusto o un potenziale successo virale potrebbe perdersi nella confusione. Usa invece le stories per mantenere attiva la fanbase sul tuo profilo. Quando crei una storia, mira alla tua audience con precisione, per coltivare la fedeltà e costruire una forte connessione. Pubblica spesso e incoraggia l’interazione con sondaggi e offerte. Infine, usa le stories per promuovere prodotti. Mostra agli utenti i benefici dei prodotti con dimostrazioni e risultati reali. Scegli la giusta call to action. Fai però attenzione a non rendere la tua storia troppo orientata alle vendite.