Discover

Restrizioni Instagram: cosa sono e a cosa servono

Instagram offre tantissime funzionalità, tutte in continua evoluzione ed aggiornamento per rispondere al meglio alle esigenze della community. Tra le tante opzioni che la piattaforma offre, ad esempio, c’è quella delle restrizioni. Scopriamo subito di cosa si tratta.

Restrizioni Instagram post

Le restrizioni consentono innanzitutto di limitare l’interazione con alcuni profili senza doverli bloccare o smettere di seguirli. A cosa servono le restrizioni? Questa funzionalità è stata pensata, ad esempio, per gestire le situazioni di bullismo o molestia online, senza dover ricorrere a soluzioni più drastiche come il blocco, la segnalazione o l’unfollow. Utilizzando questo strumento, potrai evitare di creare conflitti o tensioni con l’utente indesiderato, ma allo stesso tempo potrai ridurre la sua influenza e presenza sul tuo profilo.

Le restrizioni sono inoltre utili per filtrare commenti negativi o offensivi, che possono danneggiare la tua immagine o il tuo umore. In sintesi, le restrizioni rappresentano una funzionalità discreta e flessibile, che si può attivare e disattivare in qualsiasi momento. Si tratta di uno strumento utile per proteggere la propria privacy e il proprio benessere online, senza rinunciare alla libertà di espressione e alla socialità che Instagram offre.

Restrizioni Instagram account

Le restrizioni sono una modalità che potrai attivare per un singolo utente, andando sul suo profilo e cliccando sui tre puntini in alto a destra. Una volta attivata, la funzionalità implica che i commenti dell’utente colpito da restrizione non saranno visibili agli altri utenti, a meno che non vengano approvati manualmente. Più nello specifico, solo la persona in questione potrà vedere i suoi nuovi commenti ai tuoi post, mentre tu potrai scegliere di visualizzarli toccando Mostra commento.

Se vuoi che anche altre persone vedano i suoi commenti, tocca Approva e poi di nuovo Approva per confermare, oppure scegli di eliminarli o ignorarli. Inoltre l’utente colpito da restrizione non potrà vedere quando sei online o se i suoi messaggi diretti sono stati letti. Non riceverai notifiche relative ai commenti futuri di questa persona. La sua chat verrà rimossa dalla tua lista delle chat (ma potrai comunque cercarla all’interno dell’app).

Infine, l’utente non riceverà alcuna notifica se si tagga il suo profilo in una storia o in un post. Tutte le conseguenze appena elencate ti appariranno, sul tuo profilo, in una schermata dal titolo “C’è qualcosa che non va con (nome utente)?”.

Le restrizioni Instagram si vedono?

I titolari degli account che decidi di limitare non ricevono alcuna notifica. Quindi la risposta è no. Ricorda che puoi anche limitare le interazioni con più persone dai tuoi commenti. Ecco come procedere per applicare o rimuovere le restrizioni in ogni momento. Puoi scegliere tra due opzioni: procedere dalle Impostazioni o direttamente dal profilo dell’utente che vuoi limitare. Nel primo caso (applicare le restrizioni dalle Impostazioni), tocca la sagoma del profilo o l’immagine del profilo in basso a destra per accedere al tuo profilo.

Fai tap sul simbolo con i tre trattini in alto a destra, quindi seleziona Impostazioni e privacy. Seleziona la voce Come possono interagire gli altri con te e clicca prima su Con restrizioni e poi su Continua. Cerca l’account di cui vuoi limitare le interazioni e fai tap su Limita l’account, accanto al nome utente, oppure Rimuovi limitazioni per rimuovere le restrizioni.

Se invece vuoi applicare le restrizioni più velocemente, procedi direttamente dal profilo utente. Seleziona il nome utente da un post nel feed o nelle storie di questa persona oppure fai tap sulla lente di ingrandimento e cerca il nome utente per accedere al suo profilo. Subito dopo, clicca sul simbolo con i tre puntini in alto a destra. Tocca Applica restrizioni per limitare l’account oppure Rimuovi restrizioni per rimuovere le limitazioni.

Ragazza che sta guardando il telefono

Cosa succede se metto le restrizioni su Instagram?

Come già detto, una volta applicate le restrizioni, l’utente Instagram colpito dalle limitazioni non riceverà notifiche e tu potrai continuare a gestire il tuo profilo in tutta tranquillità. C’è un’ulteriore opzione, poi, che la piattaforma mette a disposizione in un caso specifico. Se ritieni di essere vittima di intimidazioni, infatti, potrai limitare temporaneamente i commenti e i messaggi indesiderati da parte di gruppi di account.

Si tratta di profili che hanno iniziato a seguirti nell’ultima settimana o che non ti seguono, ma possono essere spam, falsi o creati per intimidirti. In questo caso, puoi aggiungere restrizioni alle persone per un periodo massimo di quattro settimane alla volta, per poi prolungarlo, se lo ritieni opportuno. Quando attivi le restrizioni e selezioni Follower recenti, chiunque inizi a seguirti in quel periodo di tempo sarà a sua volta soggetto alle restrizioni. Se anche tu inizierai a seguire quella persona, le restrizioni nei suoi confronti verranno rimosse.

Restrizioni Instagram storie

I profili a cui sono state applicate le limitazioni, anche se possono vedere il feed di chi li ha limitati, potrebbero comunque avere anche ulteriori restrizioni Instagram per i like, oppure account con restrizioni riguardanti i messaggi privati. Inoltre, un account con restrizioni vede le stories pubblicate dall’utente che lo silenzia, ma potrebbe non poter rispondere o inviare direct. La questione, infine, è diversa se chi pubblica i contenuti temporanei li rende visibili solo ai cosiddetti “Amici più stretti“, escludendo quell’utente che non vuole rendere partecipe nelle sue stories.

Altri tipi di restrizioni

Quello appena descritto è un pacchetto di limitazioni che si attivano nello stesso momento, seguendo la procedura descritta. Tuttavia, Instagram offre una serie di singole limitazioni che potrai attivare in alternativa. Ad esempio puoi disattivare tutti i commenti ad un post, sia prima di pubblicarlo che dopo averlo pubblicato. Se la tua voglia di privacy e tranquillità riguarda invece solo le stories, puoi restringere la visibilità – come già detto – ai contatti più stretti o nascondere le stories ad un singolo utente.

Anche in questo caso, vai sul profilo dell’utente che vuoi limitare, fai tap sul simbolo con i tre puntini e poi seleziona Nascondi la tua storia. In questo caso, però, vale la regola della reciprocità. Se nascondi le tue stories, infatti, non potrai più vedere quelle dell’utente a cui le hai bloccate. Per le situazioni più gravi – o comunque fastidiose – come probabilmente già saprai, la soluzione giusta è segnalare e/o bloccare l’utente sgradito.

Ultimi articoli

Social media sempre più AI based: i nuovi tool per il 2025

Dagli smart glasses di Meta alla app standalone di X, ecco le prime novità AI che riguardano anche l’uso dei social media.

Comici online: gli stand-up comedian più divertenti

Sui social, con creatività, sono tanti gli stand-up comedian che portano la loro comicità a un pubblico davvero vasto.

Social media e commercio online: sui saldi c’è ancora da fare   

Il periodo che va da novembre a febbraio rappresenta un momento di vivacità per il commercio. E i social sono alleati per promuovere i prodotti. Come hanno comunicato i brand?

Contenuti social per San Valentino: 5 idee per stupire i tuoi follower

Dai contest alle collaborazioni tra content creator, ecco come ingaggiare la tua community sui social per San Valentino.

Spagnolo senza stress: i creator che ti fanno imparare divertendoti

Imparare lo spagnolo,sui social non è un'utopia. Sono diversi i creator che ci aiutano a imparare divertendoci.