Travel blogger per passione, Alessandro Marras ha trasformato quella passione in un lavoro vero e proprio. Con una community su Instagram di più di 186mila follower, Alessandro Marras contamina il racconto dei suoi viaggi con contenuti lifestyle.
Si definisce un viaggiatore, uno di quelli che mentre è in viaggio, con le scarpe ancora nel pieno del deserto del Sahara, sta progettando già un on the road in Australia o una cena romantica sul Burj Khalifa a Dubai. Il motto della sua vita? La vita è un viaggio e chi viaggia vive più volte.
L’abbiamo intervistato per chiedergli di più sul suo lavoro e questo è quello che ci ha raccontato.
Alessandro da travel blogger a influencer, come è cambiata la tua professione, e quindi il tuo modo di raccontare, da quando hai iniziato a produrre contenuti a oggi?
Quando un contenuto si può dire vincente?
Ama quello che fai, divertiti, impara l’arte di imparare, fallo sempre, non stancarti mai di farlo. Mia madre mi disse un giorno, vai nel mondo e fotografa con il cuore i luoghi. Beh devo dire che l’ho sempre fatto ed è un momento fondamentale di ogni nuova avventura nel mondo. La professionalità poi è fondamentale e il tempo ti insegna ad utilizzare i limiti e i margini, per poterla migliorare, situazione dopo situazione. È un lavoro in cui devi essere capace di trovare e mantenere i contatti giusti. Con questi poi metti le basi per progettare il nuovo contenuto vincente. Lavorare con enti turismo del mondo, agenzie di comunicazione, simpatici PR, uffici stampa e chiunque abbia la voglia di creare qualcosa di bello è lo stimolo per creare quel qualcosa. Un contenuto puo essere più o meno creativo, ma deve avere carattere, devi esserci tu con il tuo carattere e carisma a dare l’anima al contenuto, qualunque esso sia.

Com’è il tuo rapporto con i follower? Quali sono i contenuti che apprezzano di più?
Quando creo contenuti, le persone mi fanno spesso domande e mi chiedono consigli, opinioni. Io cerco sempre di dare il mio meglio quando lavoro a qualcosa, cercando di trasmettere sempre l’entusiasmo per quello che faccio e faccio vedere.
Sicuramente l’interazione che si crea di fronte ad un contenuto video è il più apprezzato. Non a caso io ho iniziato proprio con i video su YouTube. I video ritengo siano arte. Bisogna pensarli, crearli, svilupparli, montarli, condirli con una bella colonna sonora, meglio se con la tua voce insieme al tuo corpo. Tutto questo insieme di fattori deve guidare lo spettatore nel viaggio, qualsiasi esso sia, per poi farlo esplodere nel web.
Cosa ti chiedono solitamente i brand che si rivolgono a te per progetti di branded content?

Tra i tantissimi Paesi e luoghi che hai visitato e raccontato, se dovessi sceglierne uno, in quale ti trasferiresti?
Ti racconto un segreto che non ho mai detto a nessuno, ma devi promettermi di non raccontarlo in giro. Io amo l’idea di trasferirmi nei paesi che visito. Credo che su 100 paesi, avrei voluto comprare casa in 99.. e non ti dirò in quale paese non avrei mai preso casa. Ti dirò invece che il mondo è così bello che non basterebbero 206 anni di vita, numero degli Stati attuali del mondo, per visitarli tutti e scoprire quante bellezze possono regalare. Negli anni ho visitato deserti, oceani, montagne, isole sperdute e toccato ogni continente per dire quello che ti sto dicendo. Ti potrei parlare dell’Australia, della Polinesia Francese, della Jamaica, oppure potrei dirti di quella volta a Niue, l’isola nazione sperduta nell’Oceano Pacifico che nessuno conosce. Potrei raccontarti della traversata nei ghiacciai nel sud del Cile fino a quando abbiamo raggiutno Capo Horn, il sud più profondo dei 5 continenti. Questi sono alcuni dei viaggi indimenticabili della mia vita che, se non li hai ancora letti, puoi trovare nel mio libro “I Viaggi di Ale”. Ritornando alla tua domanda però, voglio parlarti di una nazione che mi è rimasta veramente nel cuore. Il viaggio in Georgia è stato uno dei miei viaggi del 2022. La Georgia, che bella sorpresa è stata. Ecco, lì prenderei casa oggi e non ti nego che mi sono già informato. La Georgia offre una gastronomia spettacolare, luoghi incredibili e persone molto accoglienti. Ora la mia indecisione è tra Tblisi, la capitale e Batumi, la città che bacia il mar Nero. Se vuoi ti terrò aggiornata, magari ne parliamo nel 2023 se non mi innamoro di altri luoghi nel mentre.
Uno dei social più interessanti del momento è senz’altro TikTok, stai valutando di iniziare a produrre contenuti anche su questo canale?
Senza dubbio TikTok è interessante e ha guadagnato una fetta di mercato notevole. Credo però che ogni persona debba trovare il proprio spazio dove dare il meglio di se in base al proprio modo di essere, senza snaturarsi. Anche io ho TikTok ma il mio contatore di utilizzo dei social vira nettamente su Instagram e Youtube che macina sempre migliaia di views mensili nonostante non pubblichi video da un po’… ma tornerò. Instagram è attualmente il mio main business e tutti i miei progetti social sono focalizzati su questa piattaforma.
Grazie a questo mestiere si spazia ovunque, ti possono proporre progetti televisivi (come quello che ho fatto su La7 qualche anno fa) oppure campagne da testimonial di varia natura. Sul mio sito www.alessandromarras.com trovate tutti i link ai miei profili social: Instagram, Facebook, Youtube (dove ho pubblicato tanti dei miei viaggi in puntate video). Ci tengo a fare una considerazione nel finale di questa intervista. Lo dico sempre e devo dire che è mi sempre successo quindi, chiunque legga questa intervista, voglio che sappiate una cosa: sappiate che il meglio, deve ancora arrivare. Le persone che amano la vita, non possono non aspettarsi che il meglio debba ancora arrivare e sapete la cosa bella? Così sarà. Prevedo un grande 2023… ed era ora, ce lo meritiamo.