Da piattaforma a promotore di cambiamenti. Questo è il progetto principale di Meta (l’azienda di Facebook, Instagram e WhatsApp) che nelle ultime ore si è adoperata per inseguire i competitor.
Meta ha organizzato a Londra l’evento “Queens of Metaverse” a cui ha partecipato anche Stephanie Glitter, drag queen e trendsetter molto seguita sui social che nel 2019 ha vinto il Diversity Media Awards nella categoria “Creator dell’anno”.
L’evento punta a ribadire la volontà dell’azienda di investire nell’inclusività, valore sempre più centrale per le aziende che operano in ambito tecnologico.
Nei giorni scorsi vi abbiamo infatti raccontato l’arrivo di Dreamer, una supereroina trans, su Fortnite.
La campagna dedicata ai creator
Oltre all’evento fisico Meta ha lanciato “Creators of Tomorrow”, una campagna pensata per mettere in luce i diversi talenti che nel mondo stanno contribuendo alla nascita di una nuova ondata di contenuti digital.
Tra i 150 creator di tutto il Mondo selezionati ce ne sono 10 italiani.
“I Creators of Tomorrow hanno davanti a sé enormi opportunità di carriera. – spiega Meta – Sono stati selezionati perché si stanno affermando all’interno delle loro community online e perché mostrano un approccio innovativo nella creazione di contenuti video, nell’utilizzo della tecnologia e nella proposta di contenuti d’intrattenimento originali e coinvolgenti: qualità che, siamo certi, saranno parte fondamentale dell’evoluzione del Metaverso”.
Tra i 10 creators italiani ci sono Fjona Cakalli, ideatrice di Games Princess, il primo sito italiano dedicato ai videogiochi gestito esclusivamente da ragazze; Aya Mohamed e Sumaia Saiboub, provenienti dal mondo della moda, che raccontano la loro visione con un forte senso di identità culturale; Eugenia Longo, che esprime la propria creatività nel segno della self-acceptance. Ci sono anche le food creator Cibosupersonico, esperienze culinarie a base di piatti sani; Chiara’s Cakery, che ha fatto della pasticceria la sua missione. Dal mondo lifestyle, c’è Macy Fancy, uno sguardo sulla black beauty. E, ancora, la campionessa di nuoto paralimpica Arianna Talamona e l’artista Francesco Spedicato.