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Cos’è Digibook, lo strumento ideale per la tua content strategy

La content strategy perfetta? È in continua evoluzione. È ormai chiaro che – nel 2025 – per offrire a follower affezionati o a nuovi potenziali clienti il giusto mix di contenuti, non è più sufficiente essere presenti su Instagram e YouTube. La newsletter, ad esempio, è di nuovo sulla cresta dell’onda anche grazie a piattaforme come Substack. E i podcast, dopo i dubbi dei primi tempi circa le concrete possibilità di monetizzazione, sono esplosi anche in Italia.

Per non parlare, poi, di tutto ciò che è possibile produrre attraverso l’intelligenza artificiale. Il web mette oggi a disposizione testi, foto, GIF, video, audio, tabelle, citazioni… Padroneggiare e mixare tutti questi strumenti è fondamentale per offrire una content strategy completa e al passo coi tempi. E un digibook realizzato ad arte, a tal proposito, rappresenta uno dei prodotti editoriali più validi per brand, aziende e content creator. Scopriamo subito di cosa si tratta.

Come è fatto un digibook

Innanzitutto il digibook non va confuso con l’e-book “classico”. Il digibook, infatti, è un prodotto più pratico e snello, pensato per le esigenze della modernità, ricco di collegamenti ed altri elementi interattivi per approfondire le notizie presenti al suo interno. Il digibook si caratterizza per un’esperienza di lettura coinvolgente e contemporanea che va oltre il semplice testo.

Rimarrai sorpreso dalla fusione di contenuti, abilmente realizzata da professionisti della comunicazione, che ti condurrà in un mondo fatto di parole, immagini, suoni e video. In un digibook di qualità ogni elemento si integra perfettamente nello storytelling complessivo per trasportare chi legge in un viaggio di apprendimento e scoperta, senza mai annoiare. Il digibook può essere salvato in pochi secondi sui tuoi dispositivi e – altro vantaggio – può essere letto in ogni occasione della giornata: in treno/metropolitana durante il tragitto casa-lavoro, in coda all’ufficio postale, in pausa pranzo o prima della buonanotte.

Perché scegliere un digibook di Ampère Books per la tua strategia

Passiamo subito ad un esempio concreto, utile se sei un brand, azienda o content creator alla ricerca di una soluzione fresca ed efficace per dare la svolta alla tua content strategy. Il mondo food offre innumerevoli spunti ed opportunità, con le sue forme, i colori vivaci e le mille possibilità di combinazione dei singoli ingredienti. Stesso discorso per i target di riferimento, sempre più dinamici e trasversali, spesso accomunati non tanto da genere ed età, quanto dagli stili di vita e da esigenze specifiche. In termini, ad esempio, di tempo da passare ai fornelli o di intolleranze alimentari.

Uno degli strumenti ideali per promuovere singoli prodotti, ricette, esperienze/contest a tema o per presentare in modo diverso dal solito la propria attività di food creator è senza dubbio un prodotto come foodbook. Questo digibook trasforma la preparazione di ricette easy (ma di grande appeal) in un’esperienza super cool, completa e multi-sensoriale. Bastano pochi tap sullo schermo per avere subito la lista degli ingredienti con font grandi e super leggibili, un video tutorial ben fatto (che risparmia al lettore il tempo di solito speso in lunghe ricerche sul web), l’opzione narrazione audio, la playlist ideale da ascoltare durante la preparazione del piatto e i consigli del food creator. Un mix di tradizione e innovazione per un prodotto win-win che farà felici tutti.

Le mille declinazioni del digibook

Il food – in questo caso sotto forma di ricettario 2.0 – è solo una delle mille possibili declinazioni dello strumento digibook. La “classica” brochure, ad esempio, può essere veicolata attraverso un digibook confezionato su misura per il pubblico di riferimento. La versatilità di questo prodotto si applica ad ogni industry e categoria merceologica: dal beauty al travel, dal real estate alla finanza e così via. Cliente ed agenzia daranno vita – insieme – ad un percorso che condurrà l’utente, a partire dal testo, verso altri contenuti (di approfondimento, intrattenimento o altro). E da qui tornare nuovamente al testo.

Anche un prodotto più strutturato, come un catalogo, può “darsi una rinfrescata” e diventare un digibook, ad esempio per catturare l’attenzione di una clientela più giovane e/o più orientata all’esperienza digitale. E, a proposito di esperienze digitali, un digibook – ben pensato e strutturato al suo interno – è un’ottima soluzione per generare lead di persone realmente interessate alla tua attività/prodotto/servizio.

Contenuti di valore che offrono informazioni utili e interessanti per il target di riferimento: ecco l’obiettivo principale. Più il digibook verrà percepito come prezioso, più le persone saranno disposte a fornire i propri dati per ottenerlo. Il tutto, nell’ottica di una strategia ancora più completa, abbinato a strumenti di promozione come landing page dedicata, call to action mirate, campagne di email marketing o offerte su misura per continuare il dialogo e convertire i contatti in clienti.

Qual è il mix ideale di contenuti per il tuo digibook?

Come già detto, il segreto del successo di un digibook è nella combinazione ideale di contenuti. Potrai decidere, ad esempio, di puntare sui contenuti audio, integrando la lettura con un podcast su Spotify che riprende le stesse tematiche o accompagnare il testo con musica attivata da YouTube. L’utente potrà così interrompere la lettura per ascoltare ma potrà anche ascoltare mentre legge, in base alle proprie preferenze. Un digibook dà entrambe le possibilità, senza stress e senza inutili complicazioni.

Un’altra combinazione estremamente valida include i contenuti video. Tutorial, animazioni e altre categorie di filmati semplificano l’apprendimento dei concetti più complessi, offrono prospettive diverse o raccontano nuove storie, ma sempre a partire dal testo. Ovviamente, potrai personalizzare questo prodotto editoriale anche con l’abbinamento testo + social media.

Se sei un content creator e desideri realizzare qualcosa di esclusivo per i tuoi follower, potrai ad esempio integrare all’interno del testo le esperienze basate sulla partecipazione della community (challenge, contest, progetti condivisi, ecc.). Un ricordo unico – una sorta di greatest hits – che non si perderà nel mare magnum dei feed utente, ma destinato a durare nel tempo. Il digibook di un creator può diventare infine un potente strumento di autopromozione in ottica business, da veicolare a quei brand con cui ti piacerebbe collaborare. Un digibook realizzato da professionisti del settore saprà valorizzare i tuoi punti di forza e le tue potenzialità senza annoiare chi legge.

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