In questi anni, complici gli investimenti importanti fatti dalle piattaforme di streaming che hanno ingaggiato con contratti importanti volti riconducibili, si sono analizzati i cambiamenti della televisione generalista sempre meno riconducibile ad uno specifico elettrodomestico.
Dallo sport agli show televisi
Dopo il trasloco dello sport e in particolare del calcio (diverse partite della Champions League sono in esclusiva, in Italia, su Amazon Prime Video) potrebbe essere la volta dei grandi show televisivi.
La prossima edizione americana di Ballando con le Stelle si sposta dal canale ABC a DisneyPlus, la piattaforma presente anche in Italia e che per il momento ha scelto di investire sulle serie. Al momento non si sa se altri paesi, tra cui il nostro, farà proprio il modello americano e proporrà ai suoi utenti uno show tv classico.
La tv utilizzata per vedere i video YouYube
Questo progressivo spostamento non ha generato, al contrario di quanto si potesse immaginare, la morte della tv. L’elettrodomestico, rivela una recente ricerca di Comscore, viene utilizzato per vedere i video di YouTube.
Utenti
Gli utenti della piattaforma che usano la tv per vedere i video di YouTube sono il 10%, molti di più di quelli che usano il computer (l’8% circa degli utenti).
Tempo speso su YouTube
Ampio anche il tempo speso: del totale tempo speso su YouTube il 24% è su tv connesse, il 64% su mobile e il 12% su desktop. Per alcuni creator la percentuale di view su connected tv sarebbe anche più alta del 10%.
I creatori del network multichannel In-Sane! Management raggiungerebbero il 22% dei propri video visti su tv connessi, We Are Era Italia (tra i talent, Me contro te) il 20%.
Comscore ha analizzato anche la presenza delle piattaforme tv su YouTube: RaiPlay conta un 11% di visione su tv connesse, La7 un 8%.