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#CareerTok: la Gen Z cerca lavoro su TikToK

TikTok come LinkedIn? La piattaforma di ByteDance non smette mai di stupire. Dopo aver dato vita a tormentoni e fenomeni di ogni genere, nonché a tendenze culturali come #BookTok, adesso tocca alla ricerca di lavoro. Va subito detto che non si tratta di una novità. Da quando sono nati i social media, gli utenti hanno iniziato a sfruttare le piattaforme per scopi anche molto diversi dal puro e semplice intrattenimento, come – appunto – la ricerca di nuove opportunità in ambito professionale. Qualche anno fa è stato il turno di X/Twitter. Poi è arrivato LinkedIn (di proprietà di Microsoft), il social network dedicato – per definizione – al mondo del lavoro. Adesso tocca a TikTok, piattaforma sempre più multisfaccettata, desiderosa di superare la definizione di “social dei balletti”.

Come salvare un post su Threads

Come cercare lavoro su TikTok

A ciò va aggiunto il fatto che la Generazione Z sta ridefinendo gradualmente il modo di cercare lavoro, sfruttando le piattaforme social come mai prima d’ora. Se desideri farti subito un’idea, ti basterà effettuare una ricerca per hashtag all’interno della piattaforma. Dagli inglesi #WorkTok, #JobSearch, #CareerTips e #CareerTok alle keyword italiane “Lavoro offerte 2024” o #LavoroOfferte, #OffertaDiLavoro, #SmartWorking (gli hashtag inglesi corretti per il lavoro da casa/remoto sono #WorkFromHome, #RemoteJobs e, per chi sogna una vita da nomade digitale, #DigitalNomadJobs e simili).

Andando ancora più nello specifico, se ami il mondo aziendale (in particolare le grandi aziende), potrai fare le tue ricerche attraverso hashtag come #Corporate o #CorporateLife. In ogni caso, ti si aprirà un mondo davanti. Troverai video di ogni genere: da offerte di lavoro attendibili (anche se si tratta di un semplice lavoretto per un periodo limitato di tempo) a divertenti parodie della vita in ufficio.

E ancora: consigli di influencer ed esperti su tutto ciò che riguarda la ricerca attiva di lavoro (ad esempio quali sono gli errori da non commettere nella stesura del CV o come rispondere correttamente alle domande dei selezionatori), opportunità di networking, promozione di corsi di formazione, webinar e altro. Pian piano inizierai a familiarizzare con questo genere di contenuti, individuando quelli più adatti a te.

Truffe lavoro TikTok

Un discorso a parte, purtroppo, va dedicato alle truffe che proliferano su TikTok (e sulle altre piattaforme social). Dagli arcinoti “fuffa guru” agli scammer veri e propri, imbrogli e perdite di tempo sono dietro l’angolo per gli utenti meno esperti. Ti imbatterai, ad esempio, nelle pubblicità di corsi di formazione, proposte di investimento e pseudo offerte di lavoro (con costi che vanno da poche decine a diverse migliaia di euro) il cui risultato, però, sarà di far arricchire solo chi li propone.

Dal trading online al settore immobiliare, dalla YouTube Automation a chiamate e sms truffaldini, con false proposte di lavoro apparentemente provenienti dal Dipartimento delle Risorse Umane di TikTok (rispetto alle quali, nei mesi scorsi, è intervenuta anche la Polizia Postale), ce n’è per tutti i gusti. Basta seguire una regola classica: se sembra troppo bello per essere vero, probabilmente è così. Dunque, presta molta attenzione a proposte di questo genere. C’è poi un’area di mezzo fatta di “consigli” e suggerimenti che, in questo caso, serve solo ad alimentare i follower e l’engagement dei profili che pubblicano i video in questione. Si tratta dei contenuti dedicati alla ricerca di lavoretti facili online.

Lavoro online da casa TikTok

Funziona così: il finto influencer di turno – sia su TikTok che su Instagram – ti parlerà dei “nuovi” lavori in ambito digital, semplici e veloci. Dall’assistente virtuale al data entry, dalle piattaforme per i sondaggi alla trascrizione di lunghi file video e/o audio. In realtà si tratta di piattaforme e di lavoretti di cui si parla dai primi tempi della pandemia, quindi sempre più inflazionati e saturi.

In sintesi: non stanno aspettando te, a meno che tu non sia un mago del settore. Oppure si tratta di attività che vengono svolte, sempre più spesso, attraverso strumenti di intelligenza artificiale. O ancora, si tratta di attività – come la compilazione dei sondaggi online – che non possono essere considerati dei lavori veri e propri, visto che spesso portano via molte decine di minuti in cambio di poche decine di centesimi.

Quindi, è vero che #CareerTok (o #WorkTok) è ormai un trend affermato che vede la Gen Z utilizzare TikTok per esplorare nuove carriere, condividere consigli preziosi e anche ridere un po’. Questo movimento si allinea con il desiderio di avere impieghi più flessibili e gratificanti, in grado non solo di offrire sicurezza economica, ma anche un migliore equilibrio tra vita lavorativa e privata. Tuttavia, un po’ di sano realismo è essenziale.

Influencer lavoro TikTok

Il trend #CareerTok ha guadagnato popolarità grazie alla capacità di offrire un modo accessibile, aperto ed informale per la condivisione di esperienze e consigli professionali. Fatta una doverosa scrematura iniziale, qui troverai anche validi professionisti – come Fabiana Andreani (@fabianamanager) – e content creator già affermati su altre piattaforme, come Frank Gramuglia (@frank_gramuglia), che offrono punti di vista e consigli anche molto diversi tra loro.

Riuscire a far sintesi tra i pro e i contro di ogni professione, senza farsi coinvolgere troppo dalle tendenze del momento, ti aiuterà ad avere le idee più chiare se stai cercando nuove opportunità. I creator su TikTok affrontano temi vari: dalla stesura di una mail professionale alla negoziazione di un aumento di stipendio, offrendo una gamma di contenuti che spaziano dal pratico al motivazionale. Anche i contenuti all’apparenza più leggeri e i commenti dei follower possono essere fonte di ispirazione e di apprendimento. Se infine preferisci i contenuti in lingua inglese, dai un’occhiata a Laura Whaley (@loewhaley, TikTok e IG) e a Cruz Corral (@champagnecruz, su IG).

Cercare lavoro sui social

Nei mesi scorsi TikTok ha superato Google come motore di ricerca preferito dai giovani: un segnale di cambiamento – anche nei trend di ricerca di lavoro – che non è sfuggito ai recruiter. TikTok offre un approccio più diretto e personale, permettendo agli utenti di interagire con i creator, di ottenere consigli in tempo reale e di condividere con la community esperienze personali senza censure.

Questa interazione diretta è particolarmente apprezzata dalla Gen Z, che cerca autenticità e connessioni personali nel processo di ricerca del lavoro. Va infine segnalato che la prima TikTok Live Careers Week, un evento che ha visto la collaborazione di entità come UCAS, Indeed e The Prince’s Trust, ha attirato l’attenzione di oltre 369.000 persone, dimostrando l’efficacia di questa piattaforma per la ricerca di opportunità e l’orientamento professionale.

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