L’abbattimento delle barriere tra canali/media e il conseguente rimescolamento dell’audience hanno segnato il 2022. L’anno che termina, il primo di fatto dopo lo scoppio della pandemia (le cui costrizioni hanno inevitabilmente condizionato la fruizione dei contenuti), è il primo in cui si sono per davvero rimescolate le carte. Durante il 2022 abbiamo capito che il contenuto è più forte del canale/media o social che lo ospita.
Contenuto social più virale del 2022
Rappresentativo di questo cambiamento è, nello specifico, il contenuto social più virale del 2022. Con quasi 5 milioni di visualizzazioni, 4 milioni di Mi Piace e 160mila commenti il post di Instagram con l’engagement più alto è quello che Fedez ha fatto dopo esser stato operato per un tumore.
Il cantante, già giudice di X Factor e conduttore di LOL – Chi ride è fuori (show di punta di Amazon Prime Video), è da considerarsi un talent social, televisivo o cross-canale?
Fedez
Fedez nel corso degli anni ha dimostrato di esistere al di là del media che eroga i suoi contenuti. Non lo segue solo un pubblico o una community. Il cantante e imprenditore (è sua la Doom Entertainment che segue anche Gabriele Vagnato) è seguito da un’audience liquida, per citare Bauman, che esiste laddove Fedez stesso decide di essere.
Il talent è – probabilmente – il personaggio più rappresentativo del progressivo abbattimento delle barriere tra un canale/media e l’altro. Oltre a lui tanti altri, provenienti per lo più dall’ambito musicale, stanno dimostrando di essere più forti dal canale/media che distribuisce i loro contenuti.

Com’è cambiato il mercato
Questo cambiamento si è riverberato, nel 2022, anche sul mercato che, inevitabilmente, ha dovuto prender atto delle nuove esigenze dei clienti.
1 italiano su 2 guarda contenuti free su social/internet. Secondo il Messaggero più del 50% di loro paga per fruire un contenuto distribuito dalle 10 piattaforme in Italia la cui audience è aumentata del 30% negli ultimi 12 mesi.
Classifica dei 10 video più visti nel 2022
Cosa è tv e cosa no è sempre più difficile da capire soprattutto se prende in esame la classifica dei 10 video più visti, nel 2022, da YouTube dove compaiono ben due contenuti nati al di fuori dell’ambito digitale:
- Will Smith che schiaffeggia Chris Rock agli Academy Awards di marzo e
- il SuperBowl con Dr. Dre, Snoop Dogg, Eminem, Mary J. Blige, Kendrick Lamar e 50 Cent.
L’accordo tra Rai e Amazon Prime Video
Va dove ti porta il… consumatore verrebbe da pensare adattando un celebre libro di Susanna Tamaro al business. È di questi giorni, infatti, l’accordo tra Rai e Amazon Prime Video che insieme realizzeranno Novecento, un canale con 150 film del secolo scorso i cui diritti sono gestiti da Rai Com, una società del Gruppo Rai che si occupa della diffusione dei canali della capogruppo nel mondo.
Un nuovo business
Non è solo una questione di offerta. La moltiplicazione dei canali conseguente all’abbattimento delle barriere tra canali/media genera business. Negli ultimi anni ben 2 serie di HBO, uno dei canali a pagamento più famosi degli Stati Uniti, hanno avuto un post emissione sui siti di e-commerce. Il canale ha creato una linea di trucchi ispirati a Euphoria, dopo aver registrato la domanda crescente degli utenti più giovani in particolare su TikTok, e sta pensando di fare altrettanto con The White Lotus. I look delle protagoniste della serie girata in Italia sono tra i più ricercati sui siti di moda fast fashion.
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