Nell’immaginario collettivo dici influencer e il pensiero va subito a celebrities affermate come Khaby Lame e Chiara Ferragni. O ai guru del fintech, a chi ha fatto del gaming un lifestyle a tutto tondo e così via. La realtà, invece, è decisamente più sfaccettata. Chi desidera intraprendere una carriera da creator sa che il classico “consiglio della nonna” è: scegli una nicchia e specializzati sempre di più.
In alcuni casi non è necessario compiere scelte drastiche, in quanto la nicchia in cui si è più esperti corrisponde al proprio “normale” lavoro, ad una eventuale seconda attività professionale o a un hobby. Facendo un po’ di ricerche sulle piattaforme social più popolari, dunque, non sarà difficile imbattersi in: avvocati influencer (ognuno con una propria peculiare specializzazione: dal diritto del lavoro ai diritti LGBT, ecc.); igienisti dentali, con decine di migliaia di follower in attesa del tutorial su come usare il nuovo spazzolino elettrico di cui si parla tanto; commercialisti influencer, sempre pronti ad aiutare la community in difficoltà nella gestione delle scadenze fiscali. L’elenco potrebbe proseguire a lungo. Tra le nicchie in ascesa, eccone cinque che potrebbero fare al tuo caso.
Book influencer
La community italiana dei lettori, sia “forti” che occasionali, ha i suoi punti di riferimento anche sui social, soprattutto su Instagram. Gli hashtag dedicati alla passione per i libri sono decine (#bookstagram, #booklover, #libridaleggere, ecc.), così come i book influencer, ognuno con un proprio personalissimo approccio a questo settore. Se i libri sono la tua passione e ti stai specializzando nella creazione di contenuti, non puoi non conoscere, ad esempio, Francesca Crescentini (@tegamini), Giovanni Belcuore (@il.recensore.ignorante), Ambra di @sonosololibri o Ilenia di @conamoreesquallore.
I creator legati al mondo dei libri possono essere book blogger, book tuber o book influencer. In tanti partono da un blog, strumento che ha come protagonista il testo scritto, per poi passare alle video recensioni sulle piattaforme social. Il primo requisito, ovviamente, è leggere tanto, partendo dai classici e, allo stesso tempo, rimanendo sempre aggiornati sulle ultime uscite. Se vuoi diventare un book influencer devi innanzitutto sviluppare stile e linguaggio personali, da adattare poi alle varie piattaforme. Un format che va bene per YouTube, infatti, in molti casi non potrà essere replicato su TikTok. Costruire rapporti solidi e duraturi con le case editrici è un passaggio altrettanto importante.
Docenti influencer
La figura del docente influencer è esplosa durante la pandemia, con il boom della didattica a distanza, ed è un fenomeno in continua crescita. Ciò anche grazie al successo di app e piattaforme dedicate alle ripetizioni online. Ci sono docenti influencer per qualsiasi materia: dalla matematica alle lingue straniere, fino a discipline più tecniche come l’osteopatia o scienze della formazione. Si tratta di un universo molto variegato: per farti un’idea, puoi dare un’occhiata su TikTok usando il popolare hashtag #imparacontiktok. Le lezioni possono essere veicolate in vari modi. Su YouTube sono presenti i video didattici più lunghi, con format più “tradizionali” adatti anche ai bambini in tenera età.
I video brevi su TikTok corrispondono a delle lezioni in pillole, mentre i post carosello su Instagram rappresentano in molti casi un’evoluzione delle presentazioni in Power Point. Se vuoi diventare un docente influencer, puoi scegliere ad esempio di condividere i tuoi video didattici direttamente sui social, monetizzando attraverso la pubblicità ed eventuali collaborazioni con aziende del settore. O, più semplicemente, puoi utilizzare i social come vetrina per poi vendere – attraverso i link in bio e gli altri strumenti offerti da ogni sito – corsi, manuali, webinar e consulenze. Oltre alla conoscenza della materia trattata, sono fondamentali una buona dimestichezza davanti alla foto/telecamera e un’ottima padronanza della lingua italiana.
Divulger, influencer della scienza
La scienza è uno di quegli ambiti in cui la passione può essere davvero contagiosa. Fenomeni come Geopop sono la dimostrazione che “raccontare” la scienza, utilizzando un approccio fresco e contemporaneo, è possibile. I divulgatori scientifici – definiti divulger o science influencer – presenti su YouTube, Instagram e TikTok sono biologi, chimici, ricercatori, cosmetologi, medici, astronomi e fisici, che condividono le loro preziose conoscenze, spesso utilizzando le varie piattaforme per sfatare miti e sbugiardare fake news. Durante la pandemia, ad esempio, gli science influencer sono stati molto utili – con la loro autorevolezza – per smascherare tantissime bufale, ponendo l’attenzione sui comportamenti più appropriati da tenere.
Come già detto per le nicchie precedenti, padronanza della materia e padronanza del mezzo devono andare di pari passo. Sei alla ricerca di esempi di science influencer da seguire? Anche se non mancano eccezioni, come il prof. Roberto Burioni su Twitter, la maggioranza degli science influencer è attiva su Instagram, ciascuno con un approccio personale alla materia e un proprio stile comunicativo: dall’ “amichevole chimico di quartiere” Dario Bressanini alla @divagatrice Beatrice Mautino, che racconta i cosmetici visti con gli occhi della scienza.
Infermieri influencer
Nell’era di fake news e cospirazionismo variamente assortito, un’altra figura esplosa durante la pandemia – e davvero molto utile – è quella degli infermieri influencer. Se stai pensando di aprire uno o più canali social dedicati all’argomento, non avere timori reverenziali. Tra gli infermieri influencer, infatti, spiccano soprattutto i giovani. Basta dare un’occhiata, ad esempio, a Pillole di Infermieristica, pagina che ha 32,5k follower su Instagram e 19,3k su TikTok. A gestire le pagine è un infermiere 24enne, Matteo Romani.
Post e video riescono ad intercettare, di volta in volta, target diversi: colleghi infermieri, studenti di scienze infermieristiche e semplici curiosi. Il segreto del successo di account di questo genere è alternare contenuti “di pubblica utilità” – ad esempio cosa dire quando si chiama un’ambulanza o cosa non fare durante un prelievo di sangue – a post pensati invece per gli addetti ai lavori. In questa nicchia c’è ancora molto spazio, quindi fatevi avanti!
Meccanici influencer
Ultimi, ma non meno importanti, i meccanici influencer (ma anche gli idraulici sono i benvenuti). Il loro regno oggi è YouTube e la sfida da vincere, per chi vorrà specializzarsi in questa nicchia, sarà realizzare contenuti in pillole appositamente pensati per Instagram e TikTok. Tra gli esempi da seguire c’è @EMAMotorSport di Emanuele Sabatino: 316.000 iscritti al canale YouTube, 134k follower su Instagram e 111.4k su TikTok. Emanuele Sabatino purtroppo è scomparso nel 2021, ma i suoi video continuano a fare il pieno di visualizzazioni e i fan lo ricordano ancora oggi, con affetto e hashtag dedicati, su tutte le piattaforme.