Il 2023, lo si capisce già da queste prime settimane, è l’anno della ripresa vera del settore travel. I segnali che certificano questo momento economico ci sono tutti.
È di questi giorni la notizia, riportata dal Corriere della Sera, riguardante il guadagno che l’intrattenimento genera sul territorio.
Solo la Liguria, grazie al Festival di Sanremo, incasserebbe 18 milioni di euro all’anno. Un dato da considerarsi al ribasso perché non tiene in considerazione del giro d’affari che ci sarà dopo l’edizione 2023 dell’evento Rai.
Aumentano le prenotazioni per viaggiare
Gli uffici pubblici, dettaglio non secondario, faticano a star dietro alle richieste di rinnovo dei passaporti. A Torino, racconta la Stampa, si riesce ad evadere la metà delle domande fatte dai cittadini che stanno organizzando i loro prossimi viaggi.
La domanda crescente o ritrovata, a seconda dei punti di vista, del mercato innesca degli investimenti in comunicazione che prevedono la collaborazione con degli influencer o la capitalizzazione degli spunti forniti da alcuni profili rilevanti sui social alle proprie community.
I viaggi di Selvaggia Lucarelli
Di recente Selvaggia Lucarelli ha condiviso attraverso una story su IG la decisione di una sua follower di fare, nei prossimi mesi, un viaggio in Corea dopo aver seguito, la scorsa estate, il racconto delle vacanze fatte in loco dalla giornalista e opinion leader.
Gli spostamenti di Lucarelli e famiglia sono organizzati e realizzati, come lei stessa ha precisato in più occasioni, senza il coinvolgimento di sponsor.
RockAndFiocc e JamboTour
C’è invece una collaborazione chiara e per tanto onesta tra Giulia Torelli, discussa influencer conosciuta ai più come RockAndFiocc, e il tour operator JamboTour. Le attività fatte tra Torelli e l’azienda si traducono in viaggi che l’influencer fa per mostrare delle mete che potrebbero risultare interessanti per la propria community o la realizzazione di viaggi di gruppo in cui Torelli accompagna delle sue/suoi followers in un’esperienza all’estero. Tokyo e il Giappone è la prossima meta scelta e proposta dall’influencer e JamboTour.
Influencer ed erogatore di un servizio
C’è poi chi ha deciso di essere contemporaneamente influencer ed erogatore di un servizio, di un viaggio in questo caso.
SiVola.it
Il caso più rilevante sul mercato è quello di SiVola.it, realtà nata dalla collaborazione di 5 travel blogger.
Giovanni Peluso, direttore generale dell’azienda, ha spiegato a Forbes le previsioni di crescita del tour operator.
“Per il 2023 le proiezioni ci danno a 10mila viaggiatori con 20 milioni di fatturato. Vogliamo aprirci a una clientela mondiale per arrivare pronti al 2024, dove puntiamo ad avere 30 milioni di euro di fatturato”.
Prenotazioni online in base alle mete viste sui social
Dall’online, secondo il Sole 24 Ore, passa oggi il 60% delle prenotazioni dei viaggiatori. Più del 40% delle mete, rivela un’indagine di Arrivia (realtà internazionale operante nel settore viaggi), sono scelte in base a quello che le persone vedono sui social.
TikTok, il social usato e presidiato dalla metà degli italiani che si collegano a internet, è sempre più centrale per il settore. All’hashtag #travel sono associati più di 74 miliardi di visualizzazioni di video riguardanti i viaggi che sono aumentati del 172% in un anno sulla piattaforma.
“Oggi viaggiare è un’esigenza di vita – racconta Jessica Barbieri, creator di TikTok @cheviaggitifai, a Vanity Fair. Le nuove generazioni si rivolgono ai social per avere consigli su esperienze da fare, vedo costantemente salvataggi dei miei contenuti, di persone che hanno l’intenzione o già in programma di andare in quella destinazione che ho raccontato”.