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Lele Giaccari: tutte le news sull’influencer

Il nome di Lele Giaccari è uno di quelli che ricorrono più di frequente, uno dei più rinomati tra le nuove leve del settore professionale dei social: personaggio carismatico, youtuber e tiktoker in grado di sfondare i limiti fisici degli schermi e streamer che esplode nelle dirette live delle piattaforme più moderne.

Da qualche tempo ormai, il panorama del web ha conosciuto un particolare fenomeno tutto italiano: quello dei giovani e giovanissimi che, ad un certo punto, chissà come chissà perché, decidono di tentare la fortuna sui social.

C’è chi ci si applica per caso e magari la dea bendata decide di concedere qualche minuto di labile notorietà, altri invece ci si dedicano con costanza e passione, studiano e progettano percorsi creativi individuali o collettivi che possano portarli a scalare le meta-classifiche della popolarità, all’inseguimento di un sogno che non è così scontato riuscire a realizzare.

Altri, acquisite le minime competenze tecniche, risultano dotati di un innato talento, una specie di forza magnetica che riesce ad attraversare le onde del web e trasforma i video in momenti empatici: questi sono i personaggi che, prima o poi, escono alla ribalta e quando impariamo a conoscerli, è subito amore.

È così che è cominciata l’avventura di Emanuele: un po’ per caso, un po’ per desiderio di rivincita, un po’ per merito e un po’ per fortuna.

Vi raccontiamo, allora, la storia di questo personaggio.

Chi è Lele Giaccari

Emanuele Giaccari, da tutti conosciuto come Lele, è uno dei content creator più famosi d’Italia: youtuber, tiktoker e ora streamer (anche se lui continua a dichiarare di non esserlo), modello, pubblicitario, ballerino e imprenditore da oltre 1 milione di follower, fan e utenti iscritti ai suoi canali. Eppure questo giovane ragazzo che abbiamo imparato a conoscere attraverso i social che ormai frequenta assiduamente da qualche anno, in un passato non troppo lontano era tutt’altra persona.

La sua vita ha, sì subito un cambiamento importante con l’arrivo della notorietà, ma già qualche anno, prima di questa svolta definitiva, c’erano state le avvisaglie di una vera e propria rivoluzione, tutta interiore. Ma facciamo un passo indietro e ripercorriamo con ordine i fatti salienti della sua biografia.

Biografia

Lele nasce il 24 giugno del 1999 a Roma: cresce e trascorre gli anni dell’infanzia e dell’adolescenza a Morena, un piccolo paese della provincia della capitale. La sua famiglia è composta da mamma Antonella, alla quale è tuttora legatissimo, insegnante di catechismo e religione, la sorella Angelica di 7 anni più grande di lui che, ad appena 18 anni diventa mamma, regalandogli l’adorata nipotina (che oggi, però, è già diventata una ragazzina, come Lele stesso ha ultimamente raccontato sui social) e il padre, del quale, ancora oggi, non è dato sapere quasi nulla.

Altre tre persone, però, sono considerate da Lele parte della famiglia allargata, familiari stretti anche se non di sangue: la sua storica baby sitter Bea, Diego Lazzari, l’amico di sempre con cui ha condiviso gli ultimi 15 anni di vita e la madre di quest’ultimo, che Lele è abituato a chiamare “zia” (e, viceversa, Diego chiama “zia” la mamma di Lele).

Quando Emanuele ha circa 9 anni, però, le cose in casa cominciano ad andare male ed entro pochi mesi i genitori decidono di separarsi. Per Lele è un vero e proprio shock: anche se non vuole far trapelare all’esterno il proprio dolore e dispiacere, è ancora troppo piccolo per comprendere certe dinamiche e ne resta spiazzato.

La depressione e l’obesità

Lele reagisce molto male alla separazione dei genitori: si richiude completamente in se stesso, smette di uscire e di frequentare gli amici, si sigilla nella sua stanza e trascorre intere giornate, facendo la spola tra la scrivania, dove vegeta davanti al pc e il portellone del frigorifero. Inizia ad avere un rapporto conflittuale col cibo: nelle poche occasioni in cui riesce a mettere il piede fuori di casa, indossa una felpa col cappuccio, il suo cappellino e carica lo skateboard, unica valvola di sfogo momentaneo dall’isolamento assoluto in cui sta precipitando.

Tuttavia, mentre è in giro con lo skate, ne approfitta per ingozzarsi di schifezze e cibo spazzatura e la situazione precipita drammaticamente. In questo periodo così delicato della preadolescenza, Lele ingrassa tantissimo, fino a pesare oltre 100 kg. Le cose peggiorano quando, in una tale situazione di disagio emotivo, i compagni di scuola cominciano ad opprimerlo e a bullizzarlo, colpendolo e ferendolo nel profondo e disintegrandone anche gli ultimi residui di autostima.

Si dice, però, che i veri amici si vedano nel momento del bisogno e, così, a salvare definitivamente la situazione interviene l’amico più fedele che possieda: Diego, il suo compagno di banco fin dalla 3° elementare, quando Lele, entrando in una nuova classe, aveva trovato come unico posto libero quello di fianco a quel piccolo diavolo riccioluto e biondiccio con il sorriso più onesto e sincero che possa esistere.

La loro amicizia, nata durante gli anni della scuola elementare, ha resistito agli allontanamenti imposti dalle diverse scelte di vita: alle medie, Diego e Lele vennero separati e inseriti in sezioni diverse; alle superiori l’uno frequentò l’istituto tecnico commerciale (salvo ritirarsi al IV anno), l’altro scelse la scuola alberghiera.

Nonostante le rispettive vite li abbiano più volte divisi e allontanati fisicamente, i due sono da sempre legati da un rapporto che va oltre l’amicizia e diventa fratellanza not by blood. Quando Lele racconta del periodo tra la fine delle elementari e l’inizio delle medie, ne riferisce come “uno dei periodi peggiori della vita”: soltanto la vicinanza e l’aiuto concreto che gli offrì l’amico riuscirono ad un certo punto a risolvere tutto per il meglio.

Bullizzato e preso in giro, Lele reagisce e, incoraggiato da Diego, decide, ad un certo punto, di ritrovare la propria autostima: si mette a dieta e comincia a praticare attività fisica. In appena tre mesi ottiene un dimagrimento lampo che lo trasforma definitivamente nel Lele Giaccari meraviglioso che oggi tutti conosciamo: un bel ragazzo alto circa 1.70, occhi e capelli castani scuri.

La passione che si trasforma in professione

Le grandi passioni di Emanuele sono da sempre il mondo del web, dei social, della musica e dei videogiochi.

Si è venuto a sapere di recente (e forse qualcuno si è persino perso la news, visto che è stato un gossip fatto passare piuttosto in sordina) che Lele Giaccari, prima di diventare famoso, abbia lavorato come commesso da Gamestop, uno dei franchising di videogiochi nuovi e usati più riforniti e aggiornati d’Italia.

A quel tempo, aveva già abbandonato la scuola alberghiera, ma aveva poi deciso di riprenderla, lavorando di giorno e frequentando i corsi serali: un periodo molto duro e decisamente faticoso. Nel frattempo, però, Lele porta avanti i propri progetti personali e, non appena se ne presenta l’occasione, lascia tutto: il lavoro, nuovamente la scuola (salvo dichiarare, oggi, di essere assolutamente intenzionato a terminare, entro un paio d’anni, l’ultimo anno ) e parte alla volta di Milano.

Ma cos’è successo di così stravolgente da permettere ad un commesso, già “grandicello”, di partire alla conquista della capitale del mondo (social)?

2019: il video della svolta e l’incontro della vita

Due sono gli eventi più significativi del periodo 2015-2019: uno ha a che fare con un video specifico che ha cambiato il corso degli eventi, l’altro un incontro che ha dato una svolta precisa alla vita di Lele, portandolo a prendere la prima decisione davvero importante della sua vita. Quando Lele Giaccari ha già 19 anni, quindi un po’ in ritardo rispetto alla media generale delle giovani star del web che cominciano a postare e pubblicare contenuti solitamente anche già a 12-13 anni, Lele inizia a condividere alcuni contenuti online.

Dapprima pubblica foto e selfie sul suo profilo Instagram; passa quindi a Tik Tok, il social dei giovanissimi, e approda, infine, al più internazionale You Tube.

È proprio da qui che innesca la miccia che fa esplodere la bomba della notorietà: Lele e Diego, i due amiconi dallo spiccato accento romano, dotati dell’ironia e dell’originalità, mista ad un pizzico di sana follia, tipici dei Romani de Roma più veri, sanguigni e sinceri, cominciano a postare video sul canale You Tube che hanno creato insieme e che si chiama, per l’appunto “Diego & Lele“.

Si tratta, per lo più, di video divertentissimi che li ritraggono intenti ad organizzare scherzi e challange assurde, approntare discussioni e Q&A che fanno sbellicare dalle risate il pubblico.

Il successo viene decretato ufficialmente in seguito alla pubblicazione del video, diventato “di tendenza” e quindi virale, dal titolo “Obbligo o verità“, nel quale i due amici si alternano nello scontare le famigerate punizioni: la loro simpatia in pochissimo tempo conquista il web e il video raggiunge la cifra incredibile di 1 milione di visualizzazioni.

Sempre nel 2019 avviene l’incontro professionalmente più importante della carriera di Diego e Lele: i due decidono, infatti, di raggiungere Milano per conoscere di persona due dei loro idoli, che seguono fin dal 2015.

Si tratta dei due fondatori del gruppo Crookids (letteralmente traducibile come “bambini storti”), tali Matteo (Matt Zeero) Tiberia e Lorenzo (Lollo Jared) Poggi, due pazzi scatenati, a loro volta originari di Roma, che si divertono a girare per la città a fare scherzi in stile Jackass e a compiere azioni folli e “stupide”, dichiarando aperta avversione a qualsiasi giudizio altrui.

Matteo, nel frattempo, ha anche creato la Why Not House, proprio a Milano, dove i due gamer ora attivano collaborazioni con altri youtuber, vblogger e creators del calibro, ad esempio, di Valerio Mazzei. È precisamente in questa occasione che Diego e Lele fanno la conoscenza della coppia con cui condivideranno poi un pezzo importante di strada: Gianmarco Rottari e Tancredi Galli.

Quei bravi 4

Entro dicembre 2019 il miracolo è già compiuto: Lele, Diego, Gianmarco e Tancredi si riuniscono ufficialmente nella crew dei Q4, “Quei 4”.

Molte cose accomunano i 4 ragazzi che presentano caratteri e personalità ben distinti, ognuno a suo modo, prorompente: prima di tutto sono tutti coetanei e provengono da Roma, appassionati di social, amano divertirsi, la musica, le donne e credono nel senso profondo dell’amicizia, ma soprattutto bramano fama e notorietà.

I Q4 decidono così di andare a vivere insieme: dapprima affittano un modesto appartamento, poi si trasferiscono tutti insieme nella ormai celebre Chill House, dando inizio ad una collaborazione intensa che, allo stesso tempo, non vuole sopprimere i sogni e gli obiettivi di ciascuno di loro.

Cominciano, dunque, a caricare su You Tube alcuni video in cui condividono, davanti a fan e follower, le loro giornate, le loro serate, le vacanze, gli amori.

Amano la musica, soprattutto Diego, che ha anche pubblicato già alcuni singoli di successo (del 2020 è “Vienimi a prendere” con oltre 1.000.000 di visualizzazioni), sono veri e propri sciupafemmine: tutti, in questi anni, hanno avuto numerose e intricate relazioni amorose, d’amicizia e professionali, con ragazze e colleghe, in cui il gossip si è spesso mescolato con segreti, bugie e tradimenti (presunti o reali).

Chill House

Nella Chill House i 4 convivono insieme, lavorando costantemente sia come gruppo, sia portando avanti ciascuno il proprio personale progetto. Una notorietà multilivello, dove il singolo fa la forza del gruppo e il gruppo serve da traino per il singolo. Su Tik Tok la pagina della Chillhouseita annovera oltre i 500.000 iscritti. Apparentemente instancabili e profondamente legati da un rapporto fraterno, i 4 producono senza sosta, ampliando sempre più il bacino di follower e fan.

Invitano altri influencer, chiamandoli a soggiornare presso Villa Patrizia, come ad esempio Zoe Massenti e Valerio Mazzei. La location della Chill House, inizialmente considerata top secret, è stata in effetti ben presto scoperta: non c’è più alcun dubbio che la casa dove il divertimento si fa professione sia la favolosa villa coloniale di Magnago, nell’hinterland milanese, che fu proprietà del conte Treccani. Il successo dei Q4 è davvero strepitoso e con intelligenza, astuzia e vero spirito imprenditoriale, diventano in breve una vera e propria azienda di business.

Oltre al logo disegnato da Tancredi e depositato ufficialmente (un cuore trafitto dalla cediglia di una Q), hanno attivato una linea di merchandising originale che sta andando a ruba, con felpe, cappellini e cover per smartphone e hanno cavalcato egregiamente l’onda del successo, pubblicando per Mondadori il libro dal titolo “Fratelli per caso. La storia dei Q4“, uscito nelle librerie il 1 settembre 2020, nel quale, a turno, raccontano alcuni episodi personali e ponendosi, ciascuno, in relazione con le dinamiche della crew.

Lo scioglimento della crew

L’Idilio dei Q4, però, non dura a lungo e il 7 luglio del 2021, la crew risulta già definitivamente sciolta. Non da tutti (e non nell’immediato) sono stati compresi i motivi reali della separazione: le malelingue hanno sostenuto la tesi di gelosie, tradimenti, scambi di fidanzate, litigi eclatanti. Eppure, ha dichiarato proprio Lele in una diretta sul suo nuovo canale personale Twitch, nulla a che vedere con invidie, sgarbi e torti personali.

In verità loro 4 avevano, fin da subito, obiettato qualche perplessità nel fare delle loro singole personalità artistiche un’identità unica con tanto di nome, cognome e definizione: qualcuno, forse più interessato al risvolto economico che a quello personale e relazionale, li aveva spinti ad accettare un compromesso che loro avevano comunque considerato come provvisorio e temporaneo.

Giaccari ha in effetti risposto a chi gli abbia posto domande circa questa delicata situazione che lui e i suoi amici, da subito, avevano dichiarato l’intento di restare 4 individui intenzionati a fare gruppo, senza che ciò presupponesse necessariamente la creazione di un gruppo ufficiale. Ognuno di loro 4 ha intrapreso una strada personale che desidera perseguire e non sacrificare, a fronte del comune successo.

Lele Giaccari è stato anche “accusato” di essere il vero responsabile della separazione; altri hanno insinuato che la rottura sarebbe stata provocata da un litigio avvenuto con Tancredi: in verità, nulla di tutto ciò corrisponde a realtà. Il primo ad essersi allontanato sarebbe stato Valerio che ha deciso di intraprendere la sua carriere di cantante.

I 4 ragazzi di Roma continuano ad essere, ancora oggi, legati da un rapporto di amicizia profonda, di stima e fiducia reciproca: nulla tra loro pare essere cambiato, a parte il fatto di non vivere più sotto lo stesso tetto. Tancredi ha partecipato alle registrazioni di un progetto cinematografico e persegue progetti collegati all’arte, Gianmaria “lavora a cose sue”, Lele e Diego proseguono con i loro duplici progetti, come singoli e come “coppia” professionale.

Dopo aver lasciato la Chill House, Valerio e Tancredi sono tornati a vivere in centro a Milano insieme ad un terzo content creator (Lorenzo Antonelli), mentre Diego e Lele non hanno resistito al richiamo e sono tornati, insieme, a Roma.

La setta di Morena” ha concluso così la propria esperienza professionale come crew, ma nulla pare essere poi molto cambiato: i ragazzi continuano a frequentarsi e, di conseguenza, a fare video e vblog insieme e lo shop del merchandising dei Q4 risulta ancora assolutamente attivo.

Tutte le donne di Lele: tra amicizie, colleghe e amori

Lele Giaccari è il classico ragazzo che è cresciuto in mezzo alle donne: con la separazione dei genitori, sono state la madre e la sorella, insieme alla cugina, a insegnargli le regole della vita pratica. A 11 anni dichiara di aver conosciuto il primo vero grande amore della sua vita: ovvero la nipotina che ama come una figlia.

Ma l’universo femminile che ruota attorno alla sua vita non si esaurisce qui: Lele, infatti, si è sempre circondato di amicizie femminili, alcune delle quali sono persino diventate collaborazioni professionali, altre si sono trasformate in storie d’amore e relazioni.

Sempre al centro del gossip, la sua vita sentimentale scatena la curiosità e stimola le aspettative delle sue numerosissime follower e fan. Lele Giaccari, a dir la verità, è piuttosto riservato e non ama particolarmente le interferenze nella sua vita privata: alcune volte è riuscito a nascondere e a smentire, in altri casi si è visto costretto a raccontare persino i dettagli delle sue relazioni.

Chiacchieratissime, ad esempio, sono state le storie (mai verificate) con la tiktoker Valeria Vedovatti, quella con Zoe Massenti e con la creator Cecilia Cantarano (in verità grande amica e collega) e, a lungo al centro dell’attenzione mediatica, è stata anche la prima relazione importante avuta con Elisa Maino che ha conquistato i cuori delle fan più romantiche.

Come avrete notato, stiamo parlando al passato: è vero, infatti, come ormai il cuore di Lele Giaccari sia stato definitivamente conquistato dalla bellissima Aurora Bagnato.

La storia d’amore con Aurora

Aurora ha un anno in meno di Lele Giaccari, ma, come lui, è originaria di Roma. Ormai della loro storia abbiamo conosciuto tutto ciò che si può sapere, per cui possiamo affermare che i due si siano conosciuti, ancora quindicenni, per la frequentazione di compagnie in comune. Si sono poi persi di vista per anni, ritrovandosi per puro caso (quando si dice che il destino ci vuol mettere lo zampino) nel 2020, ad una festa.

Dall’amicizia ritrovata, alla scintilla della passione non è trascorso molto tempo e, nonostante inizialmente i due abbiano tentato “disperatamente” di nascondersi al mondo (a volte inopportuno) del web, alla fine sono dovuti uscire allo scoperto.

Aurora, sul suo profilo Instagram, ha pubblicato la foto di un loro bacio incorniciato da un cuore verde: sembra, in realtà, si sia trattato di una svista involontaria, visto che la ragazza ha tentato immediatamente di eliminare il post. Tutto inutile: i fan più attivi erano già sul pezzo e non si sono fatti scappare lo scoop.

Il web è impazzito e alla fine, durante un live su Twitch, è scattato il bacio in diretta. I fan e follower, però, si sono spaccati tra coloro che hanno esultato per questa romantica storia d’amore, altri/e si sono inspiegabilmente risentiti e, così, Lele, nelle successive 48 ore, pare abbia perso una cosa come 1800 follower.

Lui ha risposto all’evento nel modo più consono e congeniale: “Easy. Meglio così, chi mi segue, mi ama davvero”. Aurora, in verità, non è particolarmente attiva sui social, che gestisce a livello personale o per pubblicizzare i recenti incarichi come modella: iscritta alla facoltà di marketing e comunicazione, pare assolutamente intenzionata, prima di tutto, a portare a termine gli studi.

Una storia d’amore all’ombra del web

Lele e Aurora hanno dovuto rispondere spesso a chi li voleva in crisi o già definitivamente separati: l’ultimo episodio ha richiesto l’intervento diretto proprio della ragazza che, con fermezza, ha spiegato come, durante l’inverno, una serie di sfortunate circostanze li abbia obbligati a una lunga, involontaria separazione.

Dapprima Aurora è stata costretta alla quarantena a causa di un contatto diretto con un positivo, poi a Capodanno Lele Giaccari ha scoperto di aver contratto il Covid, perciò la ragazza ha dovuto rimandare la salita a Milano; successivamente si sono svolte le sessioni d’esame all’università: insomma, la loro lontananza è stata obbligata e non di certo voluta.

Oggi, a distanza di due anni, Aurora e Lele sembrano stiano organizzando i festeggiamenti per il loro anniversario che, secondo alcuni potrebbe essere plausibilmente il 17 agosto, data alla quale risalirebbe la prima foto insieme, scattata a Fuerteventura.

Tatuaggi: disegni sul corpo che sono segni del cuore

Potrebbe proprio essere l’avvicinarsi di questa ricorrenza, la motivazione che ha spinto Lele a tatuarsi ancora. Il ragazzo, in effetti, nutre una vera e propria passione per questa forma d’arte e di tatuaggi sparsi per tutto il corpo ne ha più di 50: tra grandi fiori, bande nere, cuoricini, scritte e simboli.

Ogni occasione è buona per segnare sulla pelle un ricordo indelebile, così come, durante il soggiorno a Ibiza insieme a Diego, i due si sono fatti fare lo stesso identico tatuaggio sul fianco del polpaccio, così di recente è comparsa una nuova, piccola tartaruga sul gomito sinistro di Lele.

È stato Lele Giaccari stesso, durante un’intervista, a svelarne il significato: “tartaruga” è il dolce appellativo con cui è solito chiamare Aurora nell’intimità, quindi il tatuaggio sarebbe dedicato proprio a lei.

È trapelato poi, come fosse presente anche Aurora alla seduta e che anche lei si sia fatta tatuare una scritta (“miele”), per suggellare la loro storia.

Lele Giaccari e il successo su Instagram

Ad oggi i follower del suo profilo Instagram sono oltre 800.000: ne seguono quotidianamente i post e le history che lo ritraggano, per lo più, nella sua quotidianità, felice e spensierato, in giro per le maggiori capitali d’Europa, fino anche in America, sempre in compagnia dei suoi compagni di viaggio preferiti (Diego e Aurora), perennemente in bilico tra vacanza di piacere e business.

Ormai diventato una delle personalità più seguite del web, può essere considerato a tutti gli effetti un vero e proprio influncer, con un profilo altamente sponsorizzato e frequentatissimo. Per questo, pur essendo una delle piattaforme meno “moderne”, Instagram rimane ancora oggi una costante nella promozione della sua professione.

Non a caso, il profilo del social per definizione specifico delle foto, è ancora quello più aggiornato: in effetti, fin dai tempi dei Q4, Lele ha dimostrato un certo interesse anche per l’ambito della moda, del fashion, dei grandi luxory brand. Ha posato insieme agli amici per stilisti del calibro di Dolce e Gabbana e sta intraprendendo collaborazioni con marchi rinomati della moda giovane, come ad esempio Polaroid.

Da Instagram è partito, attraverso la piattaforma si è affermato e a questa resta ancora oggi profondamente affezionato.

Lele Giaccari su Tik Tok

La piattaforma dei giovanissimi è stata il suo trampolino di lancio. Ha esordito con balletti e canzoni in lip-sync e, fin dall’inizio, Tik Tok ha saputo rappresentare un mezzo comunicativo perfetto per la sua creatività. La sua ironia, le sue battute taglianti, il modo di parlare così coloritamente romano si sono adattati perfettamente ai parametri della piattaforma. Oggi la sua pagina è seguita da circa un milione e mezzo di fan, rendendolo a tutti gli effetti uno dei tiktoker più influenti d’Italia, ammirato e richiesto da un numero incredibile di teenager.

Il suo carisma che trascina tutto e tutti, la sua ironia che smuove il sorriso, il suo modo di fare affabile da grande compagno di giochi e i suoi contenuti mai banali e scontati, ne hanno decretato la fama immediata e vastissima. I video che ha condiviso e che continua a postare ancora oggi (anche se con meno regolarità) hanno, da sempre, scalato le classifiche delle visualizzazioni, ampliando notevolmente il bacino di fan che hanno deciso di seguirlo in tutti questi anni.

La minore assiduità della condivisione su Tik Tok, oggi è dovuta fondamentalmente alla scelta che, come Lele Giaccari, stanno facendo in molti, di dedicarsi alle nuove piattaforme social, quelle di ultimissima generazione, tramite le quali è permesso di collegarsi simultaneamente con utenti di ogni parte del mondo, mediante le quali è dunque possibile ampliare in maniera sconfinata i limiti del mestiere di influencer e content creator.

Twitch: l’erede diretto di Tik Tok

Sta sempre più spopolando nel web, infatti, una nuovissima piattaforma che dal 2004 fa parte della proprietà di Amazon, anche se poi è stata ufficialmente lanciata solo nel 2011.

Si tratta di un canale di live streaming, in origine denominata Justin.tv, preposto alla trasmissione in diretta di eventi di e-sport: in pratica, Twitch è stato creato per mettere in condivisione il mondo globale dei gamer, facendo sì che le partite potessero essere viste in tempo reale, facendo interagire i giocatori (professionisti e amatoriali) con gli altri utenti, direttamente durante lo svolgimento delle singole partite o dei tornei.

Tra il 2015 e il 2018, dopo l’acquisizione da parte di Amazon, la piattaforma ha conosciuto uno sviluppo incredibile: sono stati aggiunti canali musicali e altri collegati all’arte e al ballo, con un numero di utenti che supera i 15.000.000 e oltre un milione di persone collegate contemporaneamente ogni ora.

In breve, Twitch.tv è divenuto il canale streaming più seguito al mondo, superando di fatto persino la CNN. Come non pensare immediatamente all’enorme potenziale rappresentato dalla nuova piattaforma social per tutti coloro che dell’interazione immediata hanno fatto il leitmotiv del proprio successo: youtuber e tiktoker si stanno tutti trasferendo su questo nuovo canale che può essere visto come il discendente contemporaneo dei primi video-social.

Insomma Twitch pare rappresentare l’immediato futuro, la nuova frontiera dei giovani professionisti mestieri collegati al mondo social e al web in generale: per poter usufruire di tutti i servizi interattivi offerti, però, occorre registrarsi e abbonarsi (a pagamento). Gli artisti che qui si esibiscono o che, in generale, utilizzano questo canale per pubblicare i loro contenuti, vengono generalmente definiti streamer.

Il profilo Twitch di Lele Giaccari

Lele ha saputo cogliere immediatamente la possibilità di ampliare il bacino di utenza e, di conseguenza, allargare il proprio business. La capacità di vedere l’immediato futuro, in effetti, appartiene agli scaltri e lui è di certo un ragazzo di mondo, sveglio e arguto.

Non appena ha capito quali nuove potenziali barriere si stavano aprendo all’orizzonte, ha apprestato immediatamente il proprio canale personale: su Twitch le dirette possono durare anche ore ed ore e se pensiamo che i suoi più stretti amici e compari lo definiscono “logorroico“, non è difficile intuire come il format cada a pennello sulla sua fisionomia artistica.

Il canale è seguitissimo e ogni giorno si aggiungono abbonati. È qui, dunque, che Lele pare attualmente concentrare la maggior parte delle sue attenzioni: la possibilità di mandare in onda dirette live anche molto lunghe gli dà la possibilità di esprimere al meglio la sua personalità caciarona e colorata dai toni giallo-rossi di Roma.

Inoltre, la possibilità di interagire in simultanea con tutti gli utenti collegati, garantisce botta e risposta intensi, con tempi morti nettamente ridotti: insomma, si tratta di live esilaranti, in cui ci si siede davvero a tavolino con il nostro idolo e si chiacchiera liberamente con lui, creando un rapporto di affiliazione più sincero e diretto e, dal punto di vista economico, di maggior profitto (grazie a sponsorizzazioni, donazioni, pubblicità).

L’amicizia di Lele Giaccari con Tancredi Galli

Pare esserci un ultimo aspetto della vita privata e professionale di Lele ancora da affrontare, per concludere il quadro di questa star del web. Ci riferiamo al rapporto speciale, così intenso ma, allo stesso tempo, altamente altalenante, con uno degli amici più stretti (uno dei “Bro“, per intenderci) di Lele: Tancredi Sigh Tanc Galli.

Uno dei magnifici Q4, uno dei fratelli con cui ha condiviso vita e successo, uno degli amici più stretti e intimi, tanto da arrivare a trovare una vero e propria definizione a questa grande amicizia: la Tankele è una ship talmente intensa, da essere diventata quasi una vera storia d’amore, meritevole di una menzione a parte.

Facciamo un piccolo salto nel passato: Tanc è un influencer rinomato e seguitissimo, di origini romane, cresciuto su youtube come blogger e gamer. Nel 2019 entra nel gruppo dei Q4, ma la sua personalità lo porta talvolta a scontrarsi con l’impeto delle altre 3 (troppi galli in un solo pollaio, insomma).

L’amicizia con Lele Giaccari è forse quella più sincera: per anni hanno condiviso gioie e dolori, amori e separazioni, relazioni sempre intense, vissute al 100%; la sua ironia si sposa perfettamente con quella dell’altro e i due possono davvero considerarsi sulla stessa lunghezza d’onda. La loro amicizia esplode immediata e diventano, da subito, inseparabili.

L’evento che ha segnato la loro amicizia, creando in verità, un certo scompiglio nel mondo del web, è stata la pubblicazione di una foto (l’8 gennaio 2020) che ritrae Lele Giaccari e Tanc abbracciati, mentre si stampano un bacio sulle labbra. Si tratta della loro dichiarazione ufficiale di fidanzamento: nasceva proprio quel giorno la storia dei Tankele.

Il gesto voleva suggellare il fatto che tutti, all’epoca, all’interno della Chill House, fossero innamorati e impegnati in relazioni di una certa importanza; tutti, tranne loro due, unici single in un mare di amore passionale. Il loro scherzo, si è trasformato nel solito gossip gratuito e spicciolo di chi non sa riconoscere l’ironia neanche quando appare palese: le malelingue si sono scatenate, sottolineando una plausibile storia d’amore tra i due amici, parlando (a sproposito, come quasi sempre accade) di omosessualità.

Loro, per tutta risposta, hanno suggellato quell’ipotesi assurda con la loro abituale e micidiale ironia, inventando un neologismo tutto speciale per definire questa loro relazione speciale: Bromance, amicizia fraterna. Insieme, hanno collaborato a lungo, proponendo anche una loro personale linea di t-shirt e cappellini che, immessa sul mercato il 5 agosto del 2020, è andata letteralmente a ruba. Nel corso degli anni e degli eventi questo rapporto empatico si è leggermente incrinato e in alcuni casi si sono presentate incomprensioni e screzi.

Il comune business li mantiene in costante rapporto di collaborazione e l’amicizia continua a tenerli legati: si perdonano e si tollerano vicendevolmente, proprio come due fratelli. Oggi il nostro non-streamer (come lui stesso si definisce) ha da poco compiuto 23 anni, è cambiato e cresciuto molto, la faccia ha assunto la fisionomia da uomo, ma la sua personalità è rimasta la stessa di un tempo.

Lele Giaccari è nel pieno della sua carriera professionale e di crescita personale: mantiene ancora la sua ironia ed esuberanza, ama ancora gli scherzi e il divertimento ed è sempre in movimento, con mille nuovi progetti che gli frullano per la testa. Scala le classifiche di gradimento, amplia il suo business, mentre si gode l’amore di Aurora, l’amicizia e la stima di amici e fan: ricercato dai brand della moda come loro modello e promoter, è diventato un vero e proprio influencer a tutti gli effetti.

Impegnatissimo, invitato come ospite un po’ ovunque nel mondo, sta viaggiando moltissimo e questo lo tiene lontano dalle web-cam delle dirette stream. L’ultima registrazione risale al suo recente compleanno: da lì in poi lo abbiamo ritrovato in giro per la Spagna, a presenziare a eventi, party e sfilate. Pare dunque che la sua carriera stia prendendo una nuova, inaspettata piega e sembra proprio che, per il momento, Lele ci si senta completamente a proprio agio.

Photo credit: account Instragram @lelegiaccar

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