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Paolo Stella, tutto sull’autore di Per Caso

Nel mondo del web oggi è uno degli influencer più seguiti e conosciuti. Stiamo parlando di Paolo Stella. Personaggio davvero poliedrico e talentuoso il milanese classe 1978 è attore, scrittore, direttore creativo, web strategy expert e appunto influencer. Volessimo definirlo con poche parole potremmo optare per uno spirito libero. Un uomo che sfugge ad ogni definizione incasellata e predeterminata, ma che si muove invece guidato da sensazioni, sentimenti ed emozioni. Sempre alla ricerca di continue e nuove esperienze di vita.

Proprio nell’ambito della moda, passione che ha scoperto dopo numerose partecipazioni nel mondo cinematografico e televisivo, Stella è una delle voci più importanti degli ultimi anni. Ha scelto di fare del web il suo mondo e in particolar modo su Instagram ha trovato il suo canale di maggior successo. Scopriamo insieme tutte le curiosità e gli aneddoti legati alla vita pubblica e privata di Paolo Stella dai primi esordi ad oggi.

Chi è Paolo Stella

Paolo Stella nasce sotto il segno dei pesci il 12 marzo 1978 a Milano, ma trascorre buona parte della giovinezza a Forlì. Si dedica agli studi di recitazione dopo aver conseguito la maturità scientifica. E dopo aver abbandonato la facoltà di architettura, altro importante interesse che lo accomagna da sempre. Questa sua passione per il teatro lo conduce tra il 1993 e il 1997 ad iscriversi a numerosi corsi.

E a studiare in modo completo ed approfondito il metodo recitativo Strasberg. Partecipa anche ad alcuni laboratori condotti da Francesca De Sapio fino al 2002, quando ottiene una discreta popolarità a seguito della sua partecipazione al talent show Amici di Maria De Filippi. Il programma televisivo, giunto quell’anno alla sua seconda edizione, garantisce a Paolo una notorietà importante soprattutto tra un pubblico giovane e dinamico. E gli apre le porte del mondo del teatro prima e della tv e del cinema dopo.

Sul palco teatrale sale tra il 2004 e il 2005 per tre volte. Il suo primo spettacolo è stato Masqueraid, diretto proprio da Francesca De Sapio. Nello stesso anno Stella ha recitato davanti al sipario teatrale anche in Piazzato Bianco, scritto e diretto da Francesca Staash. La Porta Sbagliata di Natalia Ginzburg e diretto da Ugo Gregoretti rappresenta la sua ultima partecipazione teatrale, questa volta a Roma.

Paolo Stella approda in televisione nella serie Incantesimo 7, andata in onda su Rai 1. Ma è tra il 2006 e il 2008 sulle reti Mediaset che spicca un vero e proprio balzo verso la definitiva e meritata notorietà attoriale. Diventa infatti uno degli attori principali nelle stagioni 2, 3 e 4 della fortunata serie Un ciclone in famiglia, diretta da Carlo Vanzina.

Mentre ricopriva il ruolo di Antonio Esposito nella serie tv targata Mediaset, Paolo Stella partecipa anche alla miniserie Donna Detective, condotta in regia da Cinzia TH Torrini. I successi ottenuti sul piccolo schermo tra serie tv e altri importanti progetti di cortometraggio lo portano in questi anni a compiere il salto verso il grande schermo. Al cinema esordisce con Last Minute Marocco e La terza madre; il primo con la regia di Francesco Falaschi, il secondo diretto da Dario Argento e presentato in anteprima anche alla Festa del Cinema di Roma. Sbarca nella sale italiane nel 2010 invece Penso che un sogno così, diretto da Marco De Luca.

Stella dimostra le sue capacità attoriali anche in questo lungometraggio presentato nel 2008 addirittura ad Hollywood. La notorietà acquisita fa sì che venga scelto per prestare il suo volto agli spot pubblicitari di Nokia e Vodafone. In onda su tutti i palinsesti nel 2005 e nel 2007.

Nel proseguio di un’evoluzione costante segnata da tappe e traguardi sempre più complessi è il 2011 l’anno in cui Paolo Stella decide di dedicarsi al mondo del web. E a quello della moda. Apre il suo fortunato blog personale denominato Ohmyblog, al quale affida pensieri, emozioni ed impressioni quotidiane. E quasi contemporaneamente inizia a collaborare con marchi ed editori di primo piano a livello nazionale ed internazionale.

Non dimentica però mai i suoi followers, in netta e continua crescita numerica. Per quante possano essere Paolo risponde infatti ad ogni domanda e a ciascun commento che riceve sul blog. Questo atteggiamento abbinato ad una versatilità eccezionale lo rende facile da amare e largamente seguito da parte di un variegato e vasto pubblico. Fin dagli esordi il suo blog risponde così alle esigenze e alle peculiarità di molti, attirando caratteri e seguiti molto diversi tra loro. Non è affatto un caso perciò osservare su Ohmyblog una massima filosofica saggia e profonda seguita dopo pochi minuti da un videoclip di una canzone, o dalla battuta di un comico.

Tutto questo Paolo Stella è in grado di renderlo pubblico con una facilità e una naturalezza che in pochi possono vantare di possedere. In fin dei conti come lui stesso ha voluto ricordare ai suoi fans la realtà non è buona o cattiva. È come noi decidiamo di guardarla e raccontarla che di fatto fa la reale differenza.

Il mondo del fashion e dell’alta moda gli apre le porte quando diviene prima editor di Elle, e poi collaboratore fisso dal 2014 al 2016 del trimestrale The fashionable Lampoon, magazine online di notevole successo internazionale. Non abbandona però l’amore e il legame con il mondo della televisione. E torna così alla ribalta nel 2017 con la conduzione del programma The Influencer, in onda su Real Time.

In questo format televisivo mostra in modo diretto la vita di Paolo, di Eleonora Carisi e Candela Pelizza, aprendo di fatto gli occhi di un pubblico molto ampio sul mondo e sulla vita degli influencers digitali. Il grande talento di Paolo Stella gli ha permesso di sviluppare una carriera davvero variegata e molto aperta. Dal 2015 è infatti anche direttore creativo dell’agenzia Next Models, e proprietario di una società di strategia e comunicazione digitale chiamata ASAP Studio.

Attraverso questa realtà ha l’obiettivo di aiutare giovani aspiranti artisti e attori a trovare la propria strada. L’insegnamento che vuole trasmettere a questi ambiziosi ragazzi e ragazze è quello che il traguardo è raggiungibile soltanto a patto di essere pronti a compiere grandi sacrifici. E dopo un percorso tortuoso e irto di difficoltà e ostacoli.

Nel 2018 decide infine di tentare la strada della scrittura, assecondando una passione e un bisogno che nutriva da tempo, come lui stesso ha poi più volte pubblicamente confessato. Esce il suo primo romanzo Meet Me alla boa nel 2018 appunto. E nasce dalla volontà di mettere in forma scritta e pubblica un terribile dolore privato e personale. Alcuni organi di stampa nazionale avevano anticipato una possibile trasposizione cinematografica di questo romanzo d’esordio di Paolo Stella.

L’autore nel corso di una live su Instagram ha reso noto che avrebbe dovuto assumere lui stesso il compito di regia, ma non quello di attore protagonista. Al momento non sono però state rilasciate altre dichiarazioni in merito. Risale allo scorso anno invece la pubblicazione de Per Caso (tanto il caso non esiste), secondo prodotto editoriale di Stella. Entrambi i romanzi sono stati editi da Mondadori, divenendo in brevissimo tempo Oscar e best seller di caratura internazionale.

Paolo Stella su Instagram: il suo successo

È sul mondo dei social e sulla sua pagina Instagram ufficiale che Paolo Stella ha in modo particolare fondato la sua straordinaria fama negli ultimi anni. Il profilo @paolostella conta oggi quasi 400 mila followers facendo dell’artista milanese uno degli influencers italiani più seguiti sul web. Stories, post e dirette sono diventati per Paolo un vero e proprio business, che gli garantisce ogni giorno decine di migliaia di likes e ricondivisioni.

Attraverso il suo profilo ufficiale Instagram Paolo Stella ha costruito e continua a fondare il proprio successo. E mette in mostra per i numerosi followers i suoi incredibili look e le sue passioni quotidiane. La stravaganza e il tocco elegante che ne contraddistinguono acconciature e abbigliamento trovano nelle sue pubblicazioni lo spazio perfetto per raggiungere un pubblico decisamente ampio e altrettanto variegato. Le foto che quotidianamente posta mostrano diversi tratti privati di Paolo.

Molte infatti hanno come protagoniste alcune tra le sue più grandi passioni e coinvolgono anche molte tra le persone a lui più care e vicine. L’influencer è però allo stesso tempo molto attento a non lasciar trapelare troppi dettagli in merito alla sua vita privata. Tanti suoi followers hanno infatti notato da stories e post che non ha neppure un tatuaggio visibile sul corpo, ma non sono stati in grado di affermare con certezza se è o meno fidanzato.

Le sue grandi capacità da cantastorie, come lui stesso ama definirsi, gli hanno permesso di mischiare con ottimi risultati la sfera pubblica e quella privata. Lasciando però quest’ultima parzialmente nascosta e al riparo da paparazzi, giornali di gossip e cronaca rosa.

Il suo profilo Instagram molto curato e puntuale unisce ordine e bellezza ricalcando la personalità stessa di Paolo. È stato per questo scelto da numerosi brand del fashion style internazionale per pubblicizzare i propri prodotti. Non è raro perciò osservare Paolo indossare capi di marca in contesti suggestivi. Confermando in tal senso quella vena da esteta e amante del gusto che l’ha contraddistinto fin dagli esordi nel mondo dello spettacolo.

I libri di Paolo Stella: Meet Me alla Boa e Per Caso

Negli ultimi anni della sua carriera Paolo Stella ha dato ulteriore prova del suo talento e della sua straordinaria poliedricità cimentandosi con la scrittura. Molti tra i suoi ammiratori sono rimasti almeno in parte sorpresi da questo ennesimo fantastico e sin qui sconosciuto lato professionale della personalità di Paolo.

Forse soltanto i followers più attenti e datati che avevano cominciato a seguire Stella fin dagli esordi televisivi nella seconda edizione di Amici del lontano 2002 ne avranno già colto allora l’eccellente capacità e l’enorme versatilità. A costoro non sarà parso così assurdo che la personalità carismatica e speciale di Paolo Stella abbia voluto provare ad allargare i propri interessi inserendovi anche la scrittura.

È del 2018 il primo romanzo firmato Paolo Stella e pubblicato da Mondadori. Si intitola Meet Me alla boa e pare riferirsi al dolore per una perdita personale che l’autore ha provato in quel particolare momento. Si tratta di una storia d’amore intensa ma dai tratti delicati. Che la rendono perfettamente aderente alla realtà che ciascuno di noi potrebbe vivere e dover affrontare ogni giorno. La trama ruota intorno alla più classica bilancia che contrappone Eros e Thanatos, ovvero Amore e Morte. Con la struggente e al tempo stesso deliziosa storia d’amore tra Franci e Marti.

Franci è convocato dalla polizia parigina per riconoscere il cadavere della sua ragazza, Marti, deceduta in un drammatico incidente. Il terribile momento diventa l’occasione per compiere un viaggio a ritroso nel passato, tra amore e discussioni, tra sorprese ed episodi di vita quotidiana. Il percorso vivido nella mente e nel cuore di Franci amalgama alla perfezione tristezza e allegria, gioie e dolori.

O per semplificare con un’unica definizione totalizzante riesce a mettere in scena un’umanità concreta e profonda. Attraverso la storia d’amore appassionata e coinvolgente che vivono i protagonisti del suo best seller, Paolo Stella pare voler rivolgersi direttamente al lettore. E mostra in presa diretta un insieme di sentimenti e sensazioni vere che ognuno di noi ha conosciuto in misura differente durante la propria vita e le proprie esperienze. La prima prova editoriale di Stella si concretizza dunque in un viaggio al di là della morte fisica, in cui l’amore diventa assoluto e totale protagonista. Tutto questo messo in righe con quella che molti critici letterari hanno definito un’arguta brillantezza di penna.

Al fortunato esordio del 2018 Paolo stella ha fatto seguire l’anno scorso il suo secondo romanzo dal titolo Per caso (tanto il caso non esiste). Ancora una volta edito da Mondadori e ancora una volta con il sentimento amoroso grande ed indiscusso protagonista. In questo caso la vicenda parte dal reparto malattie genetiche dell’Ospedale Sant’Orsola di Bologna. Qui osserviamo fin dalle prime pagine Paolo. Un ragazzino malato di appena 11 anni fermo ad un metro e ventuno di altezza, mentre è alle prese con i sentimenti e le fantasie che gli suscita il suo vicino di letto nella stanza dell’istituto sanitario. Parte così un complesso gioco di ruoli e simboli che lega Paolo e Sottile, come è stato soprannominato da Paolo il suo compagno. E che porta ogni lettore ad immergersi in un contesto d’amore e d’emozioni concrete e profonde.

Di nuovo Stella espone attraverso l’inchiostro una vicenda che si collega direttamente al suo passato e alla sua giovinezza. L’incontro maturato da bambino con un compagno di giochi e di avventure davvero speciale ne ha segnato vita, crescita e carattere. La medesima sensazione il libro vuole indurla e farla provare anche ad ogni lettore che allo stesso tempo sarà così portato a percepire un amore magico e a tratti fiabesco. Ma anche una ricerca struggente e quasi mitica della propria identità. Anche questo secondo sforzo narrativo di Paolo Stella ha davvero colto nel segno, ottenendo un meritato ed immediato successo di critica e di pubblico.

La casa di Paolo Stella: prego suonare Stella

Nella multi sfaccettata personalità di Paolo Stella trova uno spazio consistente il suo amore intrinseco e ancestrale per l’architettura. Al pari della passione giovanile per la recitazione che l’ha portato prima ad entrare ad Amici e poi sugli schermi di televisione e cinema, anche la grande passione per l’architettura era una sensazione che Paolo aveva fin da giovane età. E che di fatto non l’ha mai abbandonato, nonostante l’addio prematuro agli studi di settore.

Il suo menzionato profilo Instagram spesso mostra tra i vari soggetti selezionati di volta in volta anche bellissimi quadri architettonici. Tra i tanti scatti resi pubblici numerosi post e tantissime stories mostrano ai followers di Stella porzioni e angoli della sua casa di Milano, dove vive ancora attualmente. Peraltro Paolo Stella aveva anche aperto le porte di casa a Mtv Cribs Italia nell’aprile del 2020. Riscontrando un enorme successo di pubblico e l’ammirazione di tanti nuovi fans.

La sua casa d’altronde raffigura e simboleggia alla perfezione la personalità e il gusto estetico di Paolo, rappresentando un vero e proprio gioiello di arte architettonica moderna. Tanti dei contenuti e delle immagini che Stella sceglie di pubblicare sul proprio profilo Instagram ritagliano angoli e prospettive delle sue stanze e del loro contenuto. Di fatto dunque le stories e le condivisioni che Paolo Stella pubblica sul web racchiudono un duplice messaggio. A quello diretto ed immediato se ne affianca in secondo piano un altro che determina e suggerisce consigli di arredo e opinioni di design. E che racconta scorci artistici e architettonici eleganti e raffinati.

Che cosa troviamo in casa di Paolo Stella? A questa domanda è possibile dare una risposta abbastanza ricca e completa proprio facendo ricorso alle pubblicazioni social dell’artista milanese. Grandi protagonisti in quasi tutte le stanze di casa Stella sono certamente i colori. Un ricchissimo spettro di tonalità, spesso sgargianti e dominanti, si sparge con grande gusto e raffinato equilibrio in tutta la casa. Gli spazi ritagliati in modo sapiente e preciso dalla rinomata impresa di architetti che ha seguito i lavori di realizzazione della casa di Paolo Stella esaltano la luce e i suoi effetti visivi principali.

Aree più meditative e solitarie spandono una luce soffusa e sognante. Mentre stanze più spaziose e adibite ad usi collettivi e mondani risultano illuminate in modo deciso e complesso. Il brillante chiaroscuro disegnato in tutta la casa dipende in buona parte anche dal parquet a listini chiari disposti a zig zag sull’intero pavimento di casa Stella. A suggellare un’atmosfera magica si aggiungono distribuite qua e là colonne, archi e vetrate sapientemente curate nei più piccoli dettagli. La casa di Paolo stella si presenta poi estremamente minimal in termini di spazi e presenza di oggetti d’arredo. Un arredamento basico ma ben curato nel design e nell’equilibrio complessivo regala armonia e compostezza all’intera unità abitativa.

Tantissimi followers dell’influencer e scrittore hanno particolarmente apprezzato la bellissima bow window che apre completamente lo spazio casalingo e permette di irradiare lo sguardo sul panorama cittadino milanese. Quest’angolo di casa Stella è l’habitat ideale per concedersi un momento di intima riflessione o di meritato riposo. Poltrone e sedie dal gusto classico o più moderno si alternano in spazi valorizzati da oggetti di classe e strabiliante design. Si va dal centro tavola ricamato al servizio da tè in porcellana, fino a lampade e cornici storiche o dal taglio di nuova tendenza. Sicuramente grande protagonista dell’intera casa di Paolo Stella è il legno, organizzato in tonalità più chiare e morbide nella zona notte. Pungenti e scure in molti degli altri ambienti domestici.

Davvero eccezionale e comunicativa è poi la scelta di inserire sulla carta da parati una serie di frasi a stampa molto significative e motivanti. Forse fonte di ispirazione per lo stesso Paolo Stella. L’influencer in un’intervista di qualche anno fa aveva ricordato con grande piacere come quest’ultimo tocco artistico fosse stata una sorpresa del team di architetti ideatori della casa. Paolo, all’oscuro di questa libertà artistica dell’equipe di costruzione, avrebbe infatti scoperto la geniale intuizione soltanto il giorno prima di mettere piede in casa. Tra le varie frasi che arricchiscono le pareti di casa vi sarebbero anche alcune citazioni dei due romanzi di Stella. I followers più attenti non si sono lasciati sfuggire uno scatto di qualche tempo fa che mostra l’ingresso di casa decorato addirittura con il titolo del secondo libro Per caso (tanto il caso non esiste).

Paolo Stella: la vita privata

Nonostante Paolo Stella sia una fonte di ispirazione per molti, il suo carattere più intimo appare riservato e forse perfino un po’ timido. Pare un controsenso considerando che Stella è catalogato come influencer e fonda il proprio business e la propria vita sulle immagini di sé e del suo mondo postate quotidianamente su Instagram e sui suoi vari profili social. Eppure sappiamo ben poco della vita privata di Paolo, e quanto è trapelato negli ultimi mesi arriva direttamente da sue personali confidenze e rivelazioni.

Ad esempio rispondendo alle domande di alcuni followers aveva confidato di essere fidanzato da sempre. Tra uno scatto di magnifici e succulenti piatti di elevata e sofisticata cucina, un selfie con abiti di marca estremamente eleganti e ricercati, una fotografia di scorci marini o montuosi mozzafiato, e un’istantanea di arte e architettura eccezionale, non appare mai un dettaglio o un indizio che possa ricondurre ad una relazione passata o attualmente in atto.

Alcuni rumors si sono rincorsi su diversi giornali di gossip nazionali facendo riferimento ad un suo possibile flirt con l’ex tronista di Uomini e Donne Claudio Sona. Ci sarebbero anche alcune stories Instagram dei due in vacanza alle Maldive ad avvalorare questa tesi. Al di là delle supposizioni più o meno fondate, perché di fatto di questo si tratta ad oggi, sappiamo che le sue frequentazioni pubbliche lo portano a conoscere tanti vip e ad essere coinvolto spesso e soprattutto nel mondo della moda milanese.

È acclarata la sua sincera e profonda amicizia con la cantante Emma Marrone, per la quale ha curato direttamente la regia dei video delle canzoni del suo album d’esordio del 2008, tra cui il grande successo di Effetto Domino. Sono note anche le amicizie con Giulia Valentina, più volte immortalata negli scatti poi pubblicati sul profilo Instagram, e con Ornella Vanoni.

Tra le tante curiosità che riguardano direttamente Paolo Stella merita menzione sicuramente quella da lui stesso confessata in occasione di una vecchia intervista, nella quale raccontava di avere una sorta di fissazione bizzarra e divertente. Paolo infatti ogni volta che guida o si trova per strada inizia immediatamente a fare la somma dei numeri sulle targhe delle auto e a ricondurli a numeri primi.

Il cambiamento è nella mia natura e non mi ha mai spaventato aveva detto lo stesso Paolo in un’intervista rilasciata qualche anno fa. Proprio questo atteggiamento oltre a renderlo amato da un pubblico trasversale, come abbiamo già sottolineato, ne fa l’artista che è oggi. Ovvero mai uguale a sé stesso e sempre pronto a riciclarsi con qualità e ordine in ambiti anche molto diversi e distanti tra loro.

Creatività, spirito d’iniziativa, conoscenza, studio dei dettagli, sono tutti elementi che fanno da parte integrante nell’immenso bagaglio che Paolo Stella ha a sua disposizione e porta con sé fin da quando era un ragazzo ambizioso ed estremamente promettente. Attraverso queste doti riesce oggi, così come riusciva fin dal 2011 con Ohmyblog, a comunicare qualcosa in maniera diretta e spontanea al suo pubblico.

Proprio questo legame quasi primitivo e molto profondo fa sì che i followers e gli ammiratori di Paolo Stella crescano ogni giorno di più. È la sua straordinaria capacità di arrivare a toccare le corde giuste, e di fare subito centro nel cuore delle persone con una girandola di emozioni vere, a far innamorare la gente che lo segue. Emblematica per rappresentare Paolo Stella può essere la frase secondo cui comunicare significa emozionare.

Foto Credit: Agenzia Fotogramma

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