I follower di Chiara Biasi (3,4M su IG) sanno che la loro influencer preferita racconta tutto, ma proprio tutto della sua beauty routine di mantenimento. Compresi i trattamenti di bellezza dei quali si è pentita.
Qualche giorno fa, infatti, l’influencer di Pordenone, 32 anni, ha pubblicato una story per far sapere alla sua community che sta togliendo i filler di acido ialuronico volumetrico effettuati in passato.
“Sono 3 anni – racconta Chiara Biasi – che vado avanti ad ecografie e ialuronidasi per sciogliere tutto l’acido ialuronico volumizzante che negli anni mi avevano iniettato. E devo dire che tutto ciò (combinato a diversi laser, trattamenti e una buona routine beauty) ha davvero ridato luce alla mia pelle”.
Le agenzie prediligono le influencer naturali
Il racconto dell’influencer è in linea con un trend, in crescita sui social. La naturalezza è più apprezzata dalle community tant’è che Ogilvy (una delle agenzie pubblicitarie più importanti del Mondo) ha dichiarato che l’influencer marketing dovrebbe essere il lato autentico del marketing, mentre ora sforna contenuti che possono essere dannosi per chi guarda i social media.
Per questo motivo non lavorerà più con gli influencer che modificano i loro corpi o volti per le pubblicità. Il divieto si applicherà a tutte le unit del gruppo Ogilvy UK, che conta brand del calibro di Dove tra i suoi clienti.